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NBA, l’ultima di Dwyane Wade a Orlando: vittoria Heat e video tributo in suo onore

NBA

Soltanto LeBron James ha segnato più punti contro Orlando nella storia dei Magic: per questo un grande avversario come D-Wade è stato onorato nella sua ultima visita all'Amway Center. Chiusa con stile, con l'ennesima vittoria

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Dwyane Wade ha sfidato gli Orlando Magic 52 volte in carriera (32 vinte e 20 perse il bilancio), 45 delle quali con la maglia dei Miami Heat (28-17 il record). Un derby, diremmo noi, anche se nella NBA questo tipo di rivalità statali non hanno il significato che assumono invece nel mondo del college basketball (oppure in Italia nelle sfide stracittadine). Heat-Magic rimane però una partita speciale, di due squadre entrate nella NBA tra le ultime (Miami nel 1988, Orlando l’anno dopo) e abituate a battagliare spesso, facendo entrambe parte della stessa division, la Southeast. La prima volta accadde l’11 febbraio 2004, da rookie, e il n°3 degli Heat mandò già a referto una gara da 27 punti con 10/16 al tiro, 10 rimbalzi e 5 assist; nella notte è andata in scena l’ultima visita all’Amway Center di Orlando di uno degli avversari più rispettati (e temuti) di sempre, visto che poi l’ultimo Heat-Magic andrà in scena a fine marzo all’American Airlines Arena. Non è certo stata una partita indimenticabile, quella che Wade ha regalato per l’ultima volta ai tifosi di Orlando (solo 4/12 al tiro per lui in 24 minuti, chiusi con 10 punti e 4 assist), ma nella storia dei Magic soltanto LeBron James ha segnato da avversario più punti (1.406) di Wade, che nella speciale classifica dei giocatori più prolifici contro Orlando occupa la seconda posizione del podio, davanti a Paul Pierce (Allen Iverson, Reggie Miller e Michael Jordan completano la top 6). Per rendere onore a un campione del genere, la seconda (in ordine cronologico) franchigia della Florida ha voluto dedicare un video tributo a Dwyane Wade, raccogliendo le immagini più belle della sua carriera unite ad alcune parole dei principali giocatori dei Magic: “D-Wade è una leggenda, un OG [gergo per “Original Gangster”, ndr]”, dice di lui Aaron Gordon, mentre D.J. Augustin ne apprezza il fatto “di essere arrivato nella lega senza troppa hype [da Marquette] ed essere stato capace di costruirsi un nome negli anni”. “Sono sempre stato un suo tifoso”, ammette Jonathon Simmons, mentre per Jonathan Isaac Wade rimane “un pioniere di questa lega, un campione che verrà ricordato come uno dei più grandi di sempre”.

Le migliori prestazioni di Wade contro Orlando

Il rispetto tributato dai giocatori dei Magic al loro avversario di serata è lo specchio di una carriera straordinaria che anche quando si guarda esclusivamente al derby della Florida giustifica la grande reputazione dell’ex giocatore di Marquette University. In 45 sfide Heat-Magic, Wade ha mancato di segnare in doppia cifra solo due volte (fermo a 9 in una delle sfide del suo anno da rookie e poi ancora quest’anno nel season opener). In 35 delle 45 gare però Wade ha segnato almeno 20 punti e a Orlando sicuramente si ricordano ancora la prestazione da 48 punti, 11 rimbalzi e 7 assist con 16/21 al tiro mandata a referto la bellezza di 11 anni fa, il 28 dicembre 2007 (anche perché i Magic riuscirono a vincere quella sfida ai tempi supplementari) così come la gara del 22 febbraio 2009: ancora un’altra sconfitta, stavolta netta, dei suoi Heat (-23) ma Wade capace di segnare più della metà dei punti di Miami, 50 su 99 (a cinque punti dal suo massimo in carriera).