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NBA, Houston-Oklahoma City 113-109: James Harden in formato MVP, 41 punti e Thunder ko

NBA

James Harden continua il suo mese di dicembre straordinario segnando 41 punti e decidendo la sfida con gli OKC Thunder di un Russell Westbrook impreciso (21 punti con 20 tiri). Ai Thunder non bastano neanche i 28 punti con 14 rimbalzi di Paul George

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C'è stato un tempo in cui James Harden, Russell Westbrook e Kevin Durant condividevano lo stesso spogliatoio. Poi ciascuno di loro ha vinto un titolo di MVP e diverse volte si sono affrontati ai playoff, ma la narrativa del loro incontro con maglie diverse continua a essere fortissima. Nella seconda partita del Christmas Day 2018 si sono affrontati gli MVP delle ultime due stagioni, quello in carica (James Harden) e quello che lo ha battuto l'anno precedente (Russell Westbrook), in uno scontro con implicazioni di playoff per entrambe le squadre. La partita ha visto vincere i Rockets guidati da un James Harden assolutamente scintillante: 41 punti (record nella storia di Houston per il giorno di Natale), 6 rimbalzi e 7 assist per il Barba, immarcabile per la difesa di OKC che non è mai riuscita ad arginarlo. Accompagnato dai 17 di Eric Gordon e dai 16+23 di Clint Capela, Harden ha sfoderato una prestazione ancora una volta da MVP, davanti alla quale non hanno potuto niente né i 28 punti di Paul George né un Russell Westbrook vicino alla tripla doppia (21 punti, 9 rimbalzi e 9 assist) ma anche molto impreciso al tiro (6/20 dal campo).

Primo tempo

I Thunder partono meglio e James Harden deve innescare subito le marce alte, regalando un assist in mezzo alle gambe per mandare Clint Capela a canestro.

Poi il Barba si mette in proprio, segnando un canestro “dei suoi” in accelerazione.

Russell Westbrook però nei primi quarti difende di più in questa stagione, e lo dimostra andando a stoppare il suo ex compagno in grande stile.

A Houston, però, si gioca secondo le leggi del Barba: questa sua tripla fissa il punteggio sul 22-22 a fine primo quarto.

I Rockets riescono anche a mettere la testa avanti con una tripla e fallo di Gerald Green.

A metà secondo quarto però Houston si ferma e OKC scappa via, cavalcando anche il gioco da tre punti di un Russell Westbrook “minimalista”, almeno nel primo tempo.

Nonostante 23 punti di James Harden nel solo primo tempo (tra cui questi tre assurdi), i Rockets all'intervallo sono sotto di otto lunghezze sul 60-52 per via dei 38 punti subiti in difesa.

Secondo tempo

I Rockets tornano in campo con tutt’altro atteggiamento rispetto al primo tempo e si portano anche in vantaggio con la tripla di Eric Gordon.

Oklahoma City è però veloce a riprendere il controllo della partita con le sue due stelle: prima Paul George va a segno in transizione…

…quindi Westbrook mette il NOS e lascia nella polvere tutta la difesa di Houston.

Piano piano Houston però riesce a rimettersi in partita e ad andare anche in vantaggio, toccando il +7 con il canestro di Eric Gordon a metà ultimo quarto.

Il neo arrivato Austin Rivers è fondamentale con due triple nel finale di gara, punendo le scelte della difesa di OKC.

A mettere l’ombrellino nel long drink è sempre James Harden, che scollina sopra quota 40 (record nella storia dei Rockets per una partita di Natale) per la sua settima partita consecutiva sopra quota 30 di questo eccellente dicembre dell’MVP in carica.