NBA: Anthony Davis affonda il colpo, a Gallinari salta il dente: "Domani lo faccio mettere a posto"
NBADura la vita del n°8 dei Clippers contro l'All-Star dei Pelicans: una battaglia complicata in difesa, in cui Gallinari ha incassato anche un duro colpo al volto, lanciandosi poi sul parquet a raccogliere il pezzo di dente volato via
La posta in palio era molto alta, soprattutto per i Clippers che dovevano provare in tutti i modi a restare aggrappati a una gara decisiva per non scivolare a ridosso dell’ottavo posto a Ovest. Per questo l’intensità è salita in maniera vertiginosa, portando nel finale combattuto a una battaglia fatta di colpi che in alcuni casi hanno superato il limite. Nulla di antisportivo, ma come nel caso di Danilo Gallinari, un bel problema per la dentatura. Il n°8 azzurro infatti ha provato ad assolvere al compito più complicato sul parquet: limitare Anthony Davis, autore di 46 punti e 16 rimbalzi decisivi nel successo Pelicans. Un corpo a corpo in cui Gallinari ha messo voglia, impegno e alla fine anche un pezzo di dente, volato via quando scivolando sull’ennesima penetrazione del n°23 di New Orleans si è visto arrivare in pieno volto la spalla di Davis. Gli arbitri fischiano fallo in attacco, mentre Gallinari ancora carponi cerca a tentoni sul parquet il pezzo di dente saltato, raccogliendolo da terra e sistemando sul tavolo a bordocampo come se nulla fosse. “Sì, ho preso una gomitata in faccia da Anthony Davis e ho perso una parte del dente. Domani dovrò andare dal dentista. È stata una partita molto fisica, in cui siamo riusciti a tornare a contatto dopo essere stati sotto. Una di quelle in cui si è lottato molto: la nostra è stata una buona gara, ma non abbastanza per portare a casa un successo”. Il dispiacere è soprattutto legato al risultato: “Abbiamo dimostrato di avere voglia, anche più di loro, ma devi tenere quel livello di intensità per 48 minuti contro squadre del genere se vuoi vincere. Abbiamo lottato soltanto in un paio di momenti della sfida e questo non è bastato”. Uno scontro proseguito poi nel finale, quando Gallinari ha involontariamente colpito all'occhio destro Jrue Holiday, costretto a tirare i liberi guardando il canestro solo con quello sinistro. Lo 0/2 a quel punto era più che comprensibile, indolore per New Orleans nella volata finale.