Please select your default edition
Your default site has been set

NBA, San Antonio-New Orleans 113-108: pipistrello portafortuna, 17 punti per Belinelli

NBA

Quinto successo consecutivo per gli Spurs, che resistono alla rimonta dei Pelicans e all'ennesima invasione di un pipistrello in campo. Il migliore è LaMarcus Aldridge con 25 punti, ottima prestazione di Marco Belinelli con 17 dalla panchina

PIPISTRELLO IN CAMPO, A CATTURARLO È LA MASCOTTE DEGLI SPURS

San Antonio Spurs-New Orleans Pelicans 113-108

Un’altra partita interna, un’altra invasione di pipistrelli, e un’altra vittoria per i San Antonio Spurs. Dopo aver già seguito questo copione contro i Brooklyn Nets, la squadra di Gregg Popovich si è ripetuta contro i New Orleans Pelicans, superando l’interruzione nel primo quarto per l’arrivo di un altro pipistrello sul terreno di gioco (catturato dalla mascotte della squadra) e soprattutto la resistenza dei Pelicans. Pur in una gara guidata dall’inizio alla fine e contro un avversario privo di cinque giocatori — tra cui ovviamente Anthony Davis, oltre a Mirotic, Moore, Payton e Randle —, i padroni di casa hanno rischiato di sprecare un vantaggio che a meno di sei minuti dalla fine era di 22 lunghezze. Dopo aver messo in campo le riserve, però, i Pelicans trascinati dai 25 punti di Frank Jackson (massimo in carriera) hanno messo assieme un parziale di 24-5 riportandosi a un solo possesso di distanza a 8 secondi dalla fine. Dopo un errore di DeMar DeRozan, Tim Frazier ha avuto tra le mani il tiro del pareggio, ma la sua conclusione ha girato sul ferro prima di uscire a 4.4 secondi dal termine, permettendo a DeRozan di chiudere dalla lunetta la quinta vittoria consecutiva degli Spurs. A San Antonio adesso avranno tutto il tempo di sistemare la questione dei pipistrelli, visto che i texani cominceranno il loro tradizionale "Rodeo Trip" da otto partite in trasferta (intermezzate dalla pausa per l'All-Star Game).

Ottimo Belinelli con 17 punti, super Aldridge

Ancora una volta Marco Belinelli si è fatto trovare pronto in uscita dalla panchina, realizzando 17 punti in meno di 24 minuti con 7/10 al tiro, 3/6 dall’arco e due recuper per un ottimo +10 di plus-minus (il migliore tra le riserve). Meglio di lui nel quintetto hanno fatto solo LaMarcus Aldridge (25 punti e 14 rimbalzi a legittimare ancora di più il suo inserimento nel roster dell’All-Star Game), con Rudy Gay a quota 17 con 8 rimbalzi e DeRozan rallentato da una brutta serata al tiro (3/10) pur dando il suo contributo con 6 rimbalzi e 5 assist. Per gli incerottati Pelicans, oltre al già citato Jackson ci sono 15 punti a testa per Jrue Holiday e Ian Clark, più altri tre giocatori in doppia cifra come Cheick Diallo (13), Kenrich Williams (12+8) e Darius Miller (11), mentre Jahlil Okafor ha chiuso con soli 6 punti e -16 di plus-minus. Nelle sette partite disputate senza Anthony Davis i Pelicans hanno raccolto cinque sconfitte, salutando ormai definitivamente qualsiasi velleità di playoff — distanti ben sei partite e con in mezzo altre quattro squadre. Meglio cominciare a pensare al futuro e a cosa fare con la difficile situazione di Davis.