Dopo il fallimento di quest'anno e con coach Luke Walton ormai ai saluti, è già partita la caccia al nuovo allenatore dei gialloviola: uno dei principali candidati è Jason Kidd, che ha preso tempo prima di accettare l'offerta di California perché aspetta la chiamata dei Lakers
In casa Lakers la stagione 2018/19 è già stata archiviata da un pezzo. Non soltanto via social network, attraverso i quali LeBron James promette riscossa e vendetta nei prossimi anni, ma anche e soprattutto a livello di programmazione. L’idea della dirigenza gialloviola è quella di farsi trovare pronti tra qualche mese, quando il mercato richiederà maggiore perizia e abilità rispetto a quella messa in mostra lo scorso febbraio. Per farlo bisogna avere in mente un progetto tecnico chiaro, a partire dall’allenatore a cui affidare le chiavi di un gruppo che ha bisogno di una scossa, di un netto cambio di rotta. Nelle ultime ore uno dei nomi che è iniziato a circolare è quello di Jason Kidd; licenziato dai Milwaukee Bucks la scorsa regular season e che senza di lui hanno spiccato il volo in questa stagione sotto la guida di coach Budenholzer. Non il migliore dei biglietti da visita per un talento che per anni ha spiegato pallacanestro sul parquet da giocatore, per poi passare immediatamente a ricoprire il ruolo di head coach prima ai Nets e poi per oltre tre anni ai già citati Bucks. L’indiscrezione riguardo l’interessamento dei Lakers, riportata dal solito Adrian Wojnarowski di ESPN, è conseguente all’allontanamento di Wyking Jones dalla panchina dei California Golden Bears - la squadra collegiale con cui Kidd è sceso sul parquet dal 1992 al 1994. A un iniziale interessamento, l’ex giocatore di Nets, Knicks, Suns e Mavs ha fatto seguire poi una richiesta di tempo, dopo aver riscontrato la possibilità di un potenziale ritorno in NBA in tempi brevi. Kidd ha preferito prendersi una pausa anche perché i Lakers hanno manifestato il loro interesse nel caso in cui la decisione di separare la propria strada da quella di coach Walton diventi effettiva. Una scelta che secondo molti è ormai alle porte, inutile da prendere prima del termine della regular season, ma già sancita da tempo dalla dirigenza gialloviola. In quel caso Kidd sarebbe uno dei principali candidati a prenderne il posto: la caccia al prossimo allenatore dei Lakers è ufficialmente già iniziata.