Insieme al centro serbo dei Kings, entreranno nell'arco di gloria di Springfield anche Sidney Moncrief, Bobby Jones, Jack Sikma, Paul Westphal e il primo afroamericano mai scelto al Draft, Chuck Cooper
L’annuncio dei nomi è arrivato, ora non resta che aspettare il prossimo 6 settembre per vedere altri grandi protagonisti della storia NBA entrare trionfalmente nella Hall of Fame del basket di Springfield: Vlade Divac, Jack Sikma, Sidney Moncrief, Paul Westphal, Bobby Jones ma anche Teresa Weatherspoon, Bill Fitch, Al Attles, Carl Braun e Chuck Cooper sono i principali esponenti della classe 2019. A far notizia però anche i nomi di alcuni giocatori a cui – per il momento – è stato negato l’ingresso nell’arca di gloria, come l’ala dei Bucks Marques Johnson (che ha visto recentemente ritirata la sua maglia a Milwaukee), il centro dei Pistons campioni NBA nel 2004 Ben Wallace e l’ala dei Kings Chris Webber. “Durante questi ultimi cinque-sei giorni, da quando ho scoperto che sarei potuto entrare nella Hall of Fame, ho sperato tantissimo di poterlo fare in compagnia di Chris”, le parole di Vlade Divac. “Sarebbe stato fantastico poterlo avere al mio fianco: non accadrà a settembre ma sono sicuro che succederà presto”. Scelta del comitato internazionale della Hall of Fame, Vlade Divac entra tra gli immortali grazie a una carriera lunga 16 anni nella NBA che lo ha visto diventare uno dei 7 giocatori con almeno 13.000 punti, 9 rimbalzi, 3.000 assist e 1.500 stoppate. “Sono sopraffatto dall’emozione di ricevere un onore del genere: non avrei mai pensato che la pallacanestro potesse regalarmi un’opportunità del genere”, le parole del centro serbo che ha trascinato i Kings a otto apparizioni playoff consecutive. Insieme a lui, un altro centro – campione NBA nel 1979 con la maglia dei Seattle Supersonics – vedrà aprirsi le porte della Hall of Fame: si tratta di Jack Sikma, 7 volte All-Star nell’arco della sua carriera. Grazie soprattutto alla loro difesa, si sono meritati l’elezione anche Sidney Moncrief e Bobby Jones. Due volte giocatore dell’anno NBA con la maglia dei Milwaukee Bucks il primo, otto volte nel primo quintetto difensivo della lega con i Philadelphia 76ers il secondo (campione NBA nel 1983), assieme a loro entrano nella Hall of Fame anche Paul Westphal (cinque volte All-Star e campione NBA con i Celtics nel 1974, vincente anche da allenatore dei Phoenix Suns), Bill Fitch (944 vittorie da allenatore nella lega), Al Attles (giocatore prima e allenatore poi degli Warriors, che gli hanno ritirato la maglia), Carl Braun (cinque volte All-Star con i Knicks) e Chuck Cooper, il primo afroamericano mai scelto nella NBA. Unica donna tra gli eletti, Teresa Weatherspoon vanta una medaglia d'oro olimpica con Team USA a Seoul 1988, due premi di miglior difensore WNBA e cinque apparizioni all'All-Star Game.