In gara-3 contro Utah la stella degli Houston Rockets ha sbagliato i primi 15 tiri consecutivamente, sbloccandosi solo nell’ultimo quarto quando ha segnato 14 dei suoi 22 punti finali. Una prestazione negativa che entra a suo modo nei libri di storia
In gara-3 contro Utah la stella degli Houston Rockets ha sbagliato i primi 15 tiri consecutivamente, sbloccandosi solo nell’ultimo quarto quando ha segnato 14 dei suoi 22 punti finali. Una prestazione negativa che entra a suo modo nei libri di storia
IL RACCONTO DI GARA-3
Harden ha cominciato la sua partita sbagliando cinque tiri nel primo quarto e altrettanti nel secondo, realizzando sei punti solamente dalla lunetta
L’ultimo giocatore a sbagliare dieci tiri senza canestri dal campo in un tempo di una partita di playoff era stato nientemeno che Michael Jordan in gara-4 delle finali di conference del 1997 contro Miami (0/11)
Sulla performance di Harden ha influito anche la presenza di Rudy Gobert, che ha stoppato due tiri del Barba per poi chiudere con 7
Harden è riuscito comunque a rendersi utile in altri modi, ad esempio servendo 10 assist per i compagni e recuperando sei palloni in difesa
Soprattutto, Harden ha continuato a mettere pressione sulla difesa andando in lunetta 16 volte, realizzando 14 tiri liberi
Il digiuno è durato fino a 7:33 dell’ultimo quarto, quando — dopo 15 errori consecutivi, di cui nove da tre punti — ha schiacciato in campo aperto il canestro del +3. Avesse chiuso senza canestri, sarebbe stata la peggior prestazione nella storia dei playoff (0/14 di Dennis Johnson nel 1978)
Quel canestro ha sbloccato il Barba, che ha poi segnato due triple in step back confezionando un ultimo quarto da 14 punti, 3/6 al tiro, 2/5 dall’arco, 6/6 ai liberi e 3 assist
Alla fine il numero 13 dei Rockets ha chiuso con 22 punti e 3/20 al tiro: gli unici ad aver fatto peggio sono negli ultimi 30 anni con almeno 20 tiri sono Karl Malone nel 1997 (2/20) e Kenyon Martin nel 2003 (3/23). Nessuno dei due però aveva poi vinto la partita
A fine gara, intervistato da ESPN, è sembrato sinceramente sorpreso di aver sbagliato 15 tiri in fila, dicendo di non essersene reso conto. Chris Paul, invece, gli ha detto nel timeout: “Ritrova il tuo swag”
“Che sia 0/15 o 15/15, il mio lavoro è quello di andare in campo e produrre, essere sempre aggressivo e attaccare. Non cambia nulla per me” ha detto dopo la partita. “Non ho tirato bene ma abbiamo vinto comunque: i miei compagni hanno fatto un grandissimo lavoro, è quello di cui abbiamo bisogno per vincere”