Dopo meno di un anno i Suns hanno deciso di cacciare il primo allenatore non-USA della storia NBA, complice un record di 19 vittorie e 63 sconfitte nella sua prima stagione. L’obiettivo è assumere Monty Williams, nel mirino anche dei Los Angeles Lakers
In casa Phoenix Suns si vive un clima di rivoluzione perenne. Dopo meno di un anno, la franchigia dell’Arizona ha deciso di licenziare l’allenatore Igor Kokoskov, il primo coach nato e cresciuto fuori dagli Stati Uniti ad allenare nella NBA. Secondo quanto riportato da ESPN, ad avere influito sulle tempistiche della decisione è l’idea che i Suns abbiano messo gli occhi su Monty Williams, attualmente assistente ai Philadelphia 76ers e in corsa per la panchina dei Los Angeles Lakers, con i quali si sarebbe incontrato per un secondo colloquio nei prossimi giorni. Ovviamente conta anche il record fortemente negativo avuto per l’ennesima stagione dai Suns, che hanno chiuso con 19 vittorie e 63 sconfitte — il secondo peggiore della NBA alla pari dei Cleveland Cavaliers, dietro solo al 17-75 dei New York Knicks. Una regressione rispetto all’anno precedente quanto i Suns, chiudendo con 21-61, avevano poi vinto la Lottery del Draft scegliendo Deandre Ayton dalla vicina università di Arizona, invece di Luka Doncic con il quale Kokoskov aveva vinto gli Europei del 2017 con la nazionale slovena. Il prossimo allenatore assunto dai Suns sarà il settimo nelle ultime otto stagioni: dopo il quadriennio di Alvin Gentry (a cui risale anche l’ultima partecipazione ai playoff nel 2010), dal 2013 in poi si sono succeduti Lindsey Hunter, Jeff Hornacek, Earl Watson (che ha poi condiviso su Twitter la sua incredulità), Jay Triano e Kokoskov, che evidentemente non è stato ritenuto in grado di guidare una squadra attorno al talento di Ayton e di Devin Booker. Quello che invece — secondo l’opinione dei Suns — potrebbe fare Monty Williams, che ha un rapporto con l’attuale General Manager James Jones che risale ai tempi dei Portland Trail Blazers (dove Williams era assistente e Jones allenatore) ma anche con il nuovo vice presidente delle basketball operation Jeff Bower, che aveva assunto Williams come capo-allenatore dei Pelicans nel 2010. Prima però c’è da superare la concorrenza dei Lakers, che ha individuato Williams insieme a Tyronn Lue e Juwan Howard per la loro panchina.