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Playoff NBA, Denver-San Antonio 90-86 gara-7: Jokic in tripla doppia, Spurs eliminati

NBA

In una gara dalle pessime percentuali al tiro, San Antonio non è mai davanti e subisce la solita prestazione a 360 gradi di un grande Jokic in tripla doppia e un secondo tempo ispirato di Jamal Murray: Denver avanza, mettendo fine ai playoff di Marco Belinelli (senza punti)

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Denver Nuggets-San Antonio Spurs 90-86

Gli Spurs iniziano gara-7 come peggio non avrebbero mai potuto immaginare: i texani segnano solo un canestro sui primi 12 tentativi e vedono Nikola Jokic dominare in post per il 12-2 con cui Denver si mette subito in partita. Le difficoltà offensive di San Antonio continuano per tutto il primo quarto, si salva solo Rudy Gay quando entra in campo dopo poco più di 4 minuti: sono suoi gli ultimi 9 punti della prima frazione dei nero-argento che però – Gay a parte – mettono a referto solo 4 punti, tirando di squadra un pessimo 5/24. Il primo quarto si chiude sul 23-13 perché Denver non fa molto meglio (8/22 dal campo) e Gregg Popovich sintetizza tutto al meglio: “Loro non hanno tirato bene, dovremmo essere sotto di 20 punti”. Gli errori continuano anche nel secondo quarto, a 4 minuti e mezzo dalla sirena del primo tempo arrivano i primi punti (entrambi dalla lunetta) di DeMar Derozan, che per segnare il primo canestro dal campo deve aspettare oltre 10 minuti nel secondo quarto: il primo tempo del n°10 dei texani si chiude con un orrendo 1/10 al tiro, mentre Jokic continua a fare quello che vuole, sia dal punto di vista realizzativo che ispirando i compagni con i suoi assist. All’intervallo Denver è avanti di 13 punti (47-34), un margine che nel terzo periodo diventa anche di 17 ma grazie ad altri 8 punti nel quarto di Rudy Gay – l’unico giocatore dei texani a giocare in maniera convincente – gli Spurs riescono a vincere il parziale (27-25) e tenere la partita ancora aperta quando le due squadre vanno all’ultimo riposo. Il distacco tra le due squadre scende anche a 4 punti con la penetrazione di DeMar DeRozan che costringe Michael Malone al time-out a 4 minuti dalla fine. I padroni di casa reagiscono con 4 punti in fila firmati Jamal Murray e Torrey Craig. Dopo una tripla di Bryn Forbes – l’unico preciso dall’arco per gli Spurs con 3/4 – Denver ha due giocate importantissime a rimbalzo offensivo di Paul Millsap, che assicurano possessi supplementari ai padroni di casa permettendo al cronometro di avvicinarsi a fine corsa. Entrando nell’ultimo minuto, San Antonio si fa più vicina che mai, con il -2 sulla schiacciata di Forbes (segna 17 dei suoi 19 punti nel secondo tempo, con 7/11 dal campo per lui) ma il canestro di Jamal Murray da una parte – che regala a Nikola Jokic l’assist decisivo per la tripla doppia da 21 punti, 15 rimbalzi e 10 assist – e la stoppata di Torrey Craig dall’altra decide i destini della gara (visto anche la assurda decisione degli Spurs di non far fallo sull'ultimo possesso dei Nuggets). Vincono i Denver Nuggets, sudando fino alla fine, ma meritandosi il successo in una gara-7 in cui San Antonio non è mai stata davanti, tradita dalle sue due star (19 ma 7/21 per DeRozan, 16 con 11 rimbalzi LaMarcus Aldridge ma solo 6/16) e titolare di un insufficiente 36.5% dal campo e 6/23 da tre punti (0/2 anche per Marco Belinelli, che chiude senza punti). Dall’arco fanno ancora peggio i padroni di casa (solo 2/20) ma Denver non perde neppure un pallone in tutto il secondo tempo e trova 23 punti alla fine da Murray, riuscendo così a portare a casa gara-7 e guadagnarsi lo showdown con i Portland Trail Blazers in semifinale a Ovest.