Una partita molto tesa, una vittoria netta da parte di Philadelphia e un nervosismo soltanto in parte giustificato che è stato una delle componenti principali di una serata in cui sono volati anche un paio di colpi che vanno ben oltre il consentito
Dieci punti, sette rimbalzi e sette assist. La solita tripla doppia avvicinata con grande facilità, nonostante il 5/13 al tiro. Philadelphia vince e Ben Simmons non può che essere soddisfatto del risultato dei suoi, nonostante gli evidenti scatti d’ira che l’australiano ha mostrato sul parquet. In particolar modo contro Kyle Lowry, quando caduto schiena a terra sotto canestro, si è ritrovato l’avversario quasi addosso e in maniera istintiva ha colpito. Una bella gomitata assestata dal basso lì dove fa più male (si vede bene nel video), evitando le sanzioni degli arbitri che potrebbero arrivare nelle prossime ore. Pascal Siakam invece il flagrant-1 se l’è preso ed era difficile risultare più evidenti nel commettere fallo. Andare in penetrazione in un’area protetta da Joel Embiid non è facile – una frustrazione continua, il senso di continuo respingimento, come se si rimbalzasse contro un muro di gomma. E all’ennesima stoppata con recupero del lungo camerunense, il n°43 dei Raptors non ha resistito alla tentazione di allungare la gamba e fare lo sgambetto a Embiid – volato a terra non appena ha sentito il contatto, surriscaldando gli animi, ma evitando ogni tipo di contatto successivo al fallo. Chiara, pura e semplice frustrazione da parte di Siakam. Non un bel segnale lanciato da un giocatore sempre controllato ed estraneo all’emotività della partita. Toronto dovrà ritrovare anche quel tipo di concentrazione per riacciuffare il fattore campo e riportare la serie dalla sua parte.