La squadra newyorchese ha ceduto Allen Crabbe e un pacchetto di scelte al Draft agli Hawks in cambio di Taurean Prince e del suo contratto da rookie: una trade che permette ai Nets di liberare spazio salariale in vista di un’estate in cui cercare di firmare ben due free agent di primo livello
Da giorni Kyrie Irving è stato accostato a diverse squadre NBA, dopo che il suo futuro è apparso via via sempre più distante dalla Boston che lo ha accolto, ma non soddisfatto del tutto negli ultimi 24 mesi. Nella corsa al n°11 biancoverde, nessuna franchigia tra le tante pretendenti è più favorita - quote dei bookmaker alla mano - dei Brooklyn Nets, forti di un roster giovane e di talento, della possibilità di garantire a Irving un dolce ritorno a casa nel New Jersey e magari di poter mettere sul piatto un secondo super free agent da incastonare nel proprio gruppo di giocatori. È in quest’ottica che va quindi letta la trade fatta nelle scorse ore con gli Atlanta Hawks: Brooklyn si è liberata di Allen Crabbe, giocatore secondario nella positiva stagione di rilancio dei Nets, e soprattutto del suo contratto da 18.5 milioni di dollari, convincendo la squadra della Georgia ad accettarlo a suon di scelte. Brooklyn cede ad Atlanta la chiamata n°17 del prossimo Draft e la scelta al primo giro del 2020 protetta 1-14. Il tutto per ottenere in cambio Taurean Prince e il suo contratto da rookie (oltre ad una seconda scelta del 2021): meno di 3.5 milioni di dollari da sborsare nei prossimi 12 mesi per aggiungere al roster un giocatore che può tornare utile e soprattutto per aumentare in maniera considerevole lo spazio salariale a disposizione. Gli Hawks invece si prendono la terza chiamata in Top-20 del prossimo Draft (che si aggiunge alla 8 e alla 10), raccogliendone in totale ben sei, considerando anche la 35, la 41 e la 44. Un gruzzolo che potrebbe permettere ad Atlanta di rinunciare a parte di esse per “scalare” posizioni al Draft e cercare una chiamata in Top-5.
Brooklyn, 46 milioni di dollari per puntare a due All-Star
Tutto questo senza tenere conto delle ripercussioni che lo scambio potrà avere sulla free agency tra meno di un mese: Brooklyn in questo modo infatti libera ben 46 milioni di dollari di spazio salariale, potendo così puntare a mettere sotto contratto due free agent di primissimo livello. Lo scenario da sogno per i Nets sarebbe quello di mettere assieme in un colpo soltanto Kyrie Irving e Kevin Durant - soffiando così il doppio affare ai cugini dei Knicks che da mesi pianificano e muovono la loro strategia in funzione dei due super free agent. Dal racconto fatto da ESPN e da diversi report delle scorse settimane, Brooklyn sta diventando sempre più intrigante agli occhi di Irving, tanto che nelle scorse ore il giocatore dei Celtics è stato pizzicato al 40/40 club in compagnia tra gli altri Caris LeVert, Jared Dudley, Theo Pinson e Alan Williams. Un altro segnale, l’ennesimo, senza tenere conto del fatto che sul tavolo delle trattative in casa Nets ci sia anche il rinnovo di D’Angelo Russell: lo scambio con Atlanta infatti permetterebbe in alternativa di confermare l’ex giocatore dei Lakers e di aggiungere al suo fianco Irving. Un backcourt di primissimo livello, attorno a cui far crescere una squadra che a quel punto sarebbe stabilmente da playoff. Una mossa approvata dunque da molti, il preludio a un mercato che molto probabilmente vedrà i Nets come una delle principali squadre protagoniste.