Al termine della sfida tra Warriors e Raptors che ha assegnato il primo titolo della storia NBA a Toronto, il tifoso più famoso della squadra canadese - impegnato a Jurrasic Park nei festeggiamenti - ha contattato il n°30 della squadra avversaria per complimentarsi con lui e ricevendo in risposta delle parole molto significative da parte di Curry
Una serata speciale per tutta Toronto, per gli appassionati della squadra canadese in giro per il mondo - Nav Bhatia, il super tifoso indiano dei Raptors era presente a bordocampo e si è soffermato a lungo a parlare con Steve Kerr dopo la sirena finale di gara-6 – e in modo particolare per il fan più famoso e riconoscibile della squadra di Kawhi Leonard: Drake. In molto lo attendevano alla Oracle Arena e lui invece è spuntato sul palco a Jurassic Park, sommerso dall’affetto dei tifosi che davanti al maxi-schermo hanno seguito con il fiato sospeso un il match che si consacra definitivamente come il più importante nella storia della franchigia canadese. Missione compiuta, primo titolo NBA conquistato con tanto di festa davanti alle migliaia di tifosi assiepati fuori dalla Scotiabank Arena. Drake a quel punto ha preso il telefono e contattato Steph Curry, avversario provocato per due settimane – come successo in gara-1, quando è arrivato a bordocampo con la maglia dei Raptors di Dell Curry – ma verso cui nutre una profonda amicizia: “Congratulazioni fratello – commenta il n°30 degli Warriors, inquadrato mentre parla con Drake a migliaia di chilometri di distanza dal tunnel della Oracle Arena – avete meritato di vincere”. Un commento da campione, nonostante l’inevitabile scoramento provato in quel momento.