La prima trade nella notte del Draft arriva sull'asse Phoenix-Indiana: il realizzatore dei Suns, dopo 4 stagioni in Arizona, va ai Pacers insieme alla scelta n°32 dei Suns. Indiana ha spazio nel cap per assorbire il contratto di Warren e mettersi sulle tracce di Ricky Rubio
Il primo colpo della notte del Draft, quando mancano meno di un paio d’ore alla comparsa del commissioner Adam Silver sul palco del Barclays Center, arriva sull’asse Phoenix-Indiana. I Suns decidono infatti di liberarsi del contratto di TJ Warren (che comandava ancora 35 miliioni di dollari per i prossimi 3 anni) spedendo il giocatore di North Carolina State nell’Indiana insieme alla scelta n°32. I Pacers – che hanno spazio sotto il cap – possono assorbire il contratto dell’attaccante dei Suns, uno capace di viaggiare a 18 punti di media con oltre il 48% dal campo e il 43% da tre punti (dopo aver tenuto il 28% di media dall’arco nei suoi tre primi anni nella lega), e mantenere comunque una buona libertà di manovra, restando con altri 31 milioni di dollari a disposizione da spendere senza incorrere in nessuna tassa di lusso, un tesoretto che le prime indiscrezioni sembrerebbe destinato per Ricky Rubio, playmaker ormai superfluo nello Utah dopo l’arrivo ai Jazz di Mike Conley da Memphis. Anche nell’Arizona, una volta scaricato il contratto di Warren, le prospettive di manovra sul mercato appaiono buone, con i Suns che possono ancora disporre di 21 milioni da spendere, una cifra che può anche salire fino a 29.5 se il front office di Phoenix dovesse scegliere di non rifirmare Kelly Oubre Jr. che al momento è un restricted free agent.