Mercato NBA, scambio e sacrificio Davis: i Lakers avranno 32 milioni per i free agent

Ci è voluto un po’ di tempo e qualche macchinazione in più di quanto preventivato, ma alla fine i Los Angeles Lakers hanno raggiunto il loro obiettivo: avere lo spazio sotto il salary cap per un altro contratto al massimo salariale. Come riportato da ESPN, i gialloviola hanno scambiato gli ultimi tre contratti rimanenti (Moritz Wagner, Isaac Bonga e Jamerrio Jones) insieme a una futura seconda scelta agli Washington Wizards all’interno dello scambio per Anthony Davis, che verrà ufficializzato il prossimo 6 luglio. All’interno di questo accordo, AD ha anche deciso di rinunciare al suo “trade bonus” da quattro milioni di dollari, così da permettere alla squadra di avere 32 milioni di spazio da poter investire su uno o più giocatori. Di fatto, i Lakers ora possono puntare a qualsiasi free agent sul mercato (tranne Kevin Durant, il cui massimo salariale parte da 38 milioni) compresi i vari Kyrie Irving, Kemba Walker, Klay Thompson, Jimmy Butler e Kawhi Leonard, visto che i 32 milioni bastano per firmare un contratto da massimo salariale. Non è escluso però che i gialloviola non lo investano sul massimo di un giocatore con meno anni di esperienza (in questo caso il nome più in voga è quello di D’Angelo Russell) e usare lo spazio rimanente per un altro giocatore. Oppure potrebbero usare tutti i 32 milioni per allungare la rotazione — che al momento è letteralmente ristretta a LeBron James, Anthony Davis e Kyle Kuzma — investendoli su più giocatori. Insomma, quello che è certo è che ora i Lakers hanno la maggiore flessibilità possibile, pur avendo dovuto cedere una seconda scelta per ottenerla: ma il futuro è adesso e i gialloviola si sentono in corsa per tutti i loro obiettivi di mercato.