NBA, Emoni Bates a 15 anni sulla cover di Sports Illustrated: 'Prima di LeBron James'

La giovane promessa di Ypsilanti, Michigan, arriva sulla copertina del più prestigioso settimanale sportivo e lo fa scomodando paragoni importanti, da quello con LeBron James a quello con Kevin Durant. Ma non solo

1/13

IN COPERTINA SU SPORTS ILLUSTRATED | La copertina di Sports Illustrated che ha annunciato al mondo LeBron James, al tempo ancora al liceo nella sua Akron, è arrivata quando "The Chosen One" era al terzo anno con St. Vincent-St. Mary. Ha fatto prima Emoni Bates, sulla prima della mitica rivista già da sophomore: "Voleva strappare a James questo primato", confessa la madre

2/13

LA “KOBE MENTALITY” | È la frase che viene usata più spesso per descrivere l’etica del lavoro e la mentalità da guerriero del giovane talento di Ypsilanti, Michigan: “Alle scuole medie si allenava già come se fosse un giocatore di college”.

3/13

LE CIFRE DI LEBRON JAMES AL LICEO | All’esordio al liceo, Bates ha voluto sapere le cifre mandate a referto da LeBron James al suo primo anno a St. Vincent-St. Mary: 18 punti, 6.2 rimbalzi e 3.6 assist. Poi ha fatto il suo debutto con la Lincoln High School di Ypsilanti e ha chiuso la prima stagione con 28.6 punti, 10.1 rimbalzi e 1.9 assist

4/13

IL PARAGONE CON KEVIN DURANT | È quello più immediato, per le caratteristiche fisiche (alto e smilzo, come quelle di un giovane KD) e per il suo talento offensivo: “Un paragone ovvio – dice uno scout – anche per il tiro, davvero notevole”. “Al suo livello come tiratore, tratta meglio il pallone”, dice uno scout che ha provato a reclutare entrambi, nel vederli giocare alla stessa età

5/13

IL MONITO DI GREG ODEN | O quello di Lloyd Daniels. O di Schea Cotton. O di Lenny Cooke. Tutti giocatori che, al liceo, sono stati considerati i n°1 d’America e delle future superstar NBA. Ma poi – chi per infortuni, chi per vicissitudine varie – non ce l’hanno fatta a tener fede alle enormi aspettative poste su di loro. Un rischio che ovviamente corre anche Emoni Bates

6/13

IL NO A TEAM USA | Bates ha rifiutato più di un invito da parte di USA Basketball per giocare tornei internazionali in giro per il mondo con la maglia di Team USA. “Spesso la competizione in questi tornei non è di gran livello: preferiamo che Emoni resti qui e si prepari in palestra per diventare il miglior giocatore possibile”, dice il padre, a capo della squadra AAU in cui gioca ovviamente anche Emoni

7/13

LA PRIMA BORSA DI STUDIO | La riceve quando ha soli 13 anni, da parte di DePaul University. Mancano ancora 5 anni prima che il prodotto di Ypsilanti possa soltanto mettere piede in un campus universitario

8/13

PRIMA SCELTA AL DRAFT 2022 | Emoni Bates disputerà l’ultimo anno liceale nella stagione 2021-22: per allora si pensa che la NBA abbia rimosso il limite attuale per cui bisogna avere 19 anni compiuti e aver lasciato il liceo da almeno 12 mesi. È questo il motivo per cui i grandi college non stanno neppure reclutando Bates, tutti convinti che il ragazzo sarà la prima scelta assoluta al Draft 2022 in uscita dall’high school

9/13

IL MIGLIORE DI SEMPRE | “Non soltanto per gli anelli vinti e per i punti segnati nella sua carriera – spiega il giovanissimo Bates – ma perché la NBA al tempo era davvero una lega durissima: le risse, gli interventi da ko, la fisicità delle difese”

10/13

I DUE GIOCATORI CHE VORREBBE INCONTRARE | Sono Allen Iverson e Kobe Bryant. Non necessariamente perché sono i più forti, ma per l’approccio con cui scendevano in campo ogni sera: assetati di sangue. “Esattamente come gioco io”

11/13

DI STEPH CURRY DICE… | “Il migliore a uscire dai blocchi e a sfruttarli per andare a concludere”

12/13

DI KOBE BRYANT DICE… | “Mi piaceva il fatto che non si fermasse mai, la sua intensità sempre al massimo”

13/13

DI KEVIN DURANT DICE… | “Una macchina da canestri”