Please select your default edition
Your default site has been set

NBA Sundays, incredibile rimonta da -30: Toronto batte Dallas con 47 punti nel 4° quarto

NBA
©Getty

Una delle gare domenicali più emozionanti di sempre, quella tra Raptors e Mavs: sembrava chiusa nel terzo quarto, con Dallas sopra di 30 punti, la panchina di Toronto la riapre e poi a chiuderla ci pensa un Kyle Lowry autore di 32 punti, 10 assist e 8 rimbalzi. I Raptors firmano la più grande rimonta della loro storia

TORONTO RAPTORS-DALLAS MAVERICKS 110-107

Dallas ha il  miglior attacco NBA ma sono fredde le mani dei Mavs all'inizio, con i texani ancora a zero dopo tre minuti ma già con 3 palle perse: è 9-0 il parziale pro-Raptors in avvio, con gli ospiti che sbagliano tutti i primi 11 tiri della loro gara. Irriconoscibile la squadra di coach Carlisle nel primo quarto della trasferta canadese, e allora i Raptors ne approfittano grazie ai punti di un Patrick McCaw inserito in quintetto e subito positivo. Toronto non sembra risentire delle assenze di Pascal Siakam, Marc Gasol e Norman Powell, e trova conferme anche dai soliti VanVleet e Ibaka nel 18-6 iniziale. Si svegliano i Mavericks sul finire del quarto e la tripla (di tabellone) di Maxi Kleber riporta i texani a -3 al termine dei primi 12 minuti, chiuso sul 20-17 per Toronto. Tanti errori (7 palle perse a testa) nel primo tempo della sfida, ma anche tanta energia portata in campo dalle seconde linee dei campioni NBA in carica, che riescono a restare davanti fino al rientro di VanVleet e Ibaka anche complici le disastrose percentuali al tiro di Dallas, sotto il 25% dal campo. Una tripla di Kristaps Porzingis però impatta la gara a quota 32 quando inizia la seconda metà del secondo quarto, e con il floater di Jalen Brunson i texani si prendono addirittura la testa della gara, capaci di issarsi sul +8 dopo una tripla di Dorian Finney-Smith che chiude un parziale di 10-0 per gli ospiti. Nonostante i canestri di volontà di VanVleet e Lowry il finale di tempo è dei Mavericks, che dopo un primo quarto da 17 punti ne confezionano un secondo da 34 chiuso dall'incredibile tripla sulla sirena di Porzingis che firma il +9 con cui le due squadre vanno all'intervallo, sul 51-42 in favore di Dallas. Ci sono 9 punti e 6 rimbalzi per il lèttone, 10 per un solido Dwight Powell, in un attacco che produce 15 assist su 17 canestri segnati, mentre Toronto paga un pessimo 3/17 da tre punti e ha un 5/20 complessivo al tiro dalla coppia di guardie VanVleet-Lowry.

Il secondo tempo 

Escono meglio dagli spogliatoi ancora i Mavericks, che trascinati dai 5 punti di Jalen Brunson firmano un parziale di 9-2 che porta il vantaggio sul +16, 60-44, costringendo subito al time-out coach Nurse. Sembra servire a poco: altri 4 punti dei Mavs e +20 Dallas, che dopo altre due triple (una di Brunson e una di Porzingis) sembra in controllo della gara sul 72-48. Sono proprio il prodotto di Villanova e il lungo lèttone i due protagonisti del terzo quarto (14 punti a testa, anche 11 rimbalzi per Porzingis), che scava il solco tra le due squadre e mette alle corde i Raptors, facendo anche saltare i nervi a coach Nurse, punito dagli arbitri con un fallo tecnico. Dallas arriva al +30 con la tripla di Hardaway Jr. (oltre il 42% da tre punti di squadra), Toronto sembra sparita dal campo, incapace di opporre resistenza. Il terzo periodo si chiude sull'86-63 per i texani, in controllo totale con 4/5 del quintetto base già in doppia cifra e i Raptors tenuti al 33% al tiro dal campo e a un 4/23 dall'arco ancora peggiore. Con le seconde (e terze) linee in campo, all'inizio del 4° quarto Toronto fa vedere di avere orgoglio e ancora voglia di lottare, e lo scarto che era di 30 punti si accorcia a 18 (88-70), abbastanza per convincere Carlisle a chiamare time-out e fermare la rimonta dei canadesi. Il parziale di Dallas è del 13-2, Chris Boucher si rende protagonista - in attacco e in difesa - di un paio di giocate commoventi per sforzo, i Mavs sbandano pericolosamente e sulle due triple di Terence Davis e Kyle Lowry si ritrovano soltanto a +10 a otto minuti dalla fine (93-83). Rottura prolungata della squadra di Carlisle, un'altra tripla di Lowry e due liberi di Boucher fanno 25-7 per il parziale del solo quarto quarto, con i Raptors a -5. La Scotiabank Arena è una polveriera e Kyle Lowry il simbolo di una squadra che non muore mai: fanno 40 punti in due tra lui (23) e Boucher (17, 11 dei quali tra fine terzo quarto e inizio quarto) e a 5'30" dalla fine Toronto la impatta a quota 95, riaprendo completamente la gara. I Raptors mettono la testa davanti, sembra incredibile, Dallas è in rottura prolungata e allora i padroni di casa ne approfittano, guidati ancora da Lowry che con due triple si inventa un bottino da 20 punti nel solo quarto quarto e 32 totali. Scompare dalla gara Porzingis (che sfonda anche in attacco un possesso importante a 2 minuti dalla fine), mentre Brunson si guadagna un gioco da tre punti che riporta i Mavs a -1 sul 106-105 a un minuto dalla fine. Quando il lèttone torna sul radar della gara (una stoppata e due liberi a bersaglio), Dallas torna davanti a 30" dalla fine, ma Boucher schiaccia il +1 e affida l'ultimo possesso della gara ai texani. Il tiro (buono) se lo prende Brunson ma si ferma sul primo ferro: si completa così l'incredibile rimonta dei canadesi, da -30 al 110-107 finale, in una delle gare più pazze della stagione, segnata dai 47 punti nel quarto quarto degli uomini di coach Nurse che mettono a segno la più grande rimonta della storia della franchigia. Ce ne sono 32 (con 10 assist e 8 rimbalzi) di uno strepitoso Lowry, sempre più leader per i campioni NBA in carica, ma soprattutto 21 di Chris Boucher e 18 di Rondae Hollis-Jefferson dalla panchina: le riserve di coach Nurse vincono 48-20 il duello a distanza con quelle di Dallas, e sono loro a riaprire una gara che sembrava ormai persa. Tutto il quintetto dei Mavs chiude in doppia cifra, con 21 di Brunson e 19 con 12 rimbalzi di Porzingis, che però chiude con solo 5/15 al tiro. Toronto centra la quinta vittoria consecutiva ma ora è attesa sul campo di Indiana (e sugli schermi di Sky Sport) in back-to-back.