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NBA Christmas Day: Philadelphia spazza via Milwaukee 121-109

NBA
©Getty

Serata speciale per i Sixers, che travolgono la squadra con il miglior record della NBA con la miglior prestazione stagionale sia in attacco che in difesa. Joel Embiid guida un quintetto tutto in doppia cifra con 31 punti e 11 rimbalzi, seguito dai 22 di Tobias Harris e la doppia doppia da 15 e 14 assist di Ben Simmons. Ai Bucks non servono i 31 di Middleton e i 18+14 di Antetokounmpo, tenuto a 8/27 al tiro

Quando i Philadelphia 76ers raggiungono il loro potenziale sui due lati del campo, non ce n’è per nessuno — neanche per la miglior squadra della NBA. La squadra di coach Brett Brown realizza la miglior prestazione stagionale nel momento più atteso, spazzando via i Milwaukee Bucks sui due lati del campo. In attacco, infatti, i Sixers hanno realizzato la bellezza di 21 triple, pareggiando il loro record di franchigia e stracciando quello per una partita di Natale fermo a 16; in difesa, invece, hanno preso le misure come nessun altro all’attacco dei Bucks, tenendo Giannis Antetokounmpo a 8/27 dal campo (0/7 dalla lunga distanza). Joel Embiid si è messo alla guida di un quintetto tutto in doppia cifra con una doppia doppia da 31 punti e 11 rimbalzi e una difesa enciclopedica su Antetokounmpo, seguito dai 22 di Tobias Harris (5/7 da tre), i 18 di Josh Richardson e gli 11+10 di Al Horford. Da sottolineare anche la prova di Ben Simmons, autore di 15 punti e 14 assist per gestire con tempi perfetti l’attacco di Philadelphia, aiutato anche da un perfetto Furkan Korkmaz dalla panchina (16 punti con 4/5 da tre). Ai Bucks invece non sono serviti un Khris Middleton da 31 punti e i 15 di George Hill, oltre a un Antetokounmpo da 18+14 e 7 assist ma mai realmente in partita, frustrato dalla difesa di Embiid in uno contro uno. È solo la seconda sconfitta nelle ultime 23 partite per i Bucks, che nonostante la delusione si mantengono saldamente in testa alla Eastern Conference.

Primo tempo

Giannis Antetokounmpo si prende il primo tiro dalla media distanza e lo manda subito a segno, seguito dalla tripla di Khris Middleton. Dall'altra parte però Simmons, Harris ed Embiid prendono possesso dell'area, con l'australiano che spinge in transizione per la tripla di Richardson ispirata da Horford in un inizio ad altissima intensità, con le squadre che vanno al primo timeout sul 14 pari. I Sixers continuano a spingere sull'accelelratore con Simmons ad ogni occasione, ma i Bucks rimangono a contatto anche quando Antetokounmpo si prende il primo riposo. Coach Brown inserisce la panchina attorno a Embiid che prende possesso della gara spingendo i suoi anche sul +8 con cui si va al riposo lungo sul 38-30. I 38 punti rappresentano il massimo concesso in un primo quarto in questa stagione per i Bucks.

 

Milwaukee continua a commettere errori inusuali nelle due metà campo, con Embiid che segna ed ispira il +13 dei suoi dominando sotto canestro. Due triple di Josh Richardson portano il vantaggio anche a 14 lunghezze nonostante una schiacciata torreggiante di Antetokounmpo in contropiede. Dopo un timeout sono i Sixers a rientrare meglio grazie alla coppia Simmons-Harris, che confezionano un mini-parziale che manda i padroni di casa sul 53-39 e costringe coach Budenholzer a chiamare un altro minuto di pausa. Lo schema dei padroni di casa però non cambia: difesa forte (soprattutto su Giannis), contropiede spinto da Simmons e tante triple, come quella di Richardson che mette 19 lunghezze di vantaggio tra le due squadre. Furkan Korkmaz poi si inventa un gran canestro per il 69-48 che manda le due squadre all'intervallo.

Secondo tempo

Milwaukee comincia con un parziale di 6-0 firmato Middleton-Antetokounmpo, ma il duello tra Giannis ed Embiid sale di colpi a favore soprattutto del camerunense, che lo stoppa due volte in avvicinamento al ferro. La strapotenza fisica e atletica di Simmons ed Embiid si rivela ingestibile per Milwaukee, con il vantaggio dei padroni di casa che lievita fino al +25 con la tripla di Horford. Coach Budenholzer prova la carta della difesa a zona che tanto aveva fatto soffrire Philadelphia nelle partite precedenti, ma viene punito subito da quattro triple in fila dei Sixers - tra cui quella con fallo di Antetokounmpo su Korkmaz. Le percentuali dalla lunga distanza dei Sixers continuano a essere irreali (17/31, nuovo record per triple segnate in una partita di Natale) e all'ultimo riposo lungo il punteggio è di 100-73 per i padroni di casa.

 

I Sixers come spesso accade abbassano l'intensità e Milwaukee prova ad avvicinarsi, realizzando un parziale di 12-2 che li riporta a -17 quando mancano 8 minuti al termine della gara. L'ennesima tripla di Korkmaz ridà ossigeno ai Sixers contro la zona dei Bucks, mentre Antetokounmpo si prende un dito in un occhio e rimane fermo a lungo a bordo campo, prendendosi poi un fallo tecnico per proteste non appena si è rialzato. Un paio di accelerazioni di Simmons ridanno slancio a Philadelphia, anche se Sterling Brown prova a ridurre il distacco fino al -9 con la collaborazione di Middleton. Harris paga la cauzione per tutti con una tripla pazza allo scadere dei 24 secondi, ma Middleton la cancella subito con un altro canestro da tre punti. Sono però un rimbalzo offensivo e la 21^ tripla di serata (record di franchigia pareggiato) firmata da Horford a chiudere definitivamente i giochi sul 121-109.