Kobe Bryant. le emozioni dei Lakers e dello Staples Center alla prima senza di lui. VIDEO

Carmelo Anthony invece non ha preso parte alla partita: troppa l'emozione e la commozione per la perdita e per la scomparsa di Bryant. "Mi avevi letteralmente detto che ci saremo visti allo Staples Center per Lakers-Portland", ha scritto il giocatore dei Blazers sui social: senza Kobe, ha preferito non esserci nemmeno lui

Un dettaglio della maglia che i Lakers hanno indossato nella partita contro Portland, con il logo che riporta le iniziali KB in onore del Black Mamba

Nello spogliatoio dei gialloviola, posto speciale riservato alla maglia numero 28: l'unione tra il numero 8 - vestito da Kobe ai Lakers - e il numero 2, quello con cui la piccola Gianna stava iniziando a calcare i parquet di pallacanestro

L'angolo di LeBron James in spogliatoio, con la maglia numero 24 di Kobe Bryant al suo fianco mentre si prepara prima della della palla a due

Le compagne di squadra di Gigi Bryant alla Mamba Sports Academy hanno seguito il riscaldamento delle squadre a bordo campo

Anthony Davis con la maglia numero 24 di Kobe Bryant durante il riscaldamento dei Lakers prima della palla a due contro Portland

L'abbraccio collettivo dei giocatori dei Lakers - tutti con addosso la maglia di Kobe - prima dell'ingresso in campo per il riscaldamento

Anche LeBron James con la maglia numero 24 di Kobe Bryant durante il riscaldamento

Le lacrime di LeBron James durante l'inno nazionale, a seguito di 10 minuti in cui i Lakers hanno ricordato l'importanza di Kobe Bryant nella storia dei Lakers e della pallacanestro

Emozione condivisa da tutta la squadra durante la lunga celebrazione prima della palla a due: Quinn Cook, Anthony Davis e tutti gli altri hanno fatto fatica a trattanere le lacrime

Il passaggio più toccante arriva quando LeBron James prende in mano il microfono, butta via il discorso scritto sul foglietto e dedica a Kobe le parole migliori per esprimere la sua commozione

Usher, chiamato a rendere onore a Kobe Bryant nel prepartita, da solo immerso in mezzo alle maglie preparate per ricordare la leggenda dei Lakers con largo anticipo rispetto alla palla a due

La cerimonia è iniziata con Usher in mezzo al campo che ha interpretato in maniera struggente "Amazing Grace": le parole migliori per descrivere ciò che era Kobe Bryant per tutti

Il quintetto dei Lakers invece è stato annunciato per una volta come cinque "Kobe Bryant", a testimonianza di come la partita e tutta la serata fossero dedicate a lui

I Lakers hanno deciso poi di raccontare Kobe Bryant con un video in cui a parlare era il Black Mamba attraverso un sapiente montaggio delle sue parole, accompagnato in sottofondo da una colonna sonora e dal silenzio assoluto dello Staples Center

Durante l'intervallo della gara, l'esecuzione di "See You Again" - altro grande momento di commozione per il pubblico dello Staples Center

La folla impressionante raccolta fuori dallo Staples Center anche senza poter seguire sui maxischermi la partita, presente già diverse ore prima della palla a due

Era stato chiesto espressamente ai tifosi senza biglietto di non andare allo Staples Center, ma sin dal primo pomeriggio la folla ha riempito le strade e ha continuato con il suo pellegrinaggio silenzioso per rendere omaggio a Kobe

Questo invece il logo KB che i Lakers hanno per l'occasione posto anche sul parquet dello Staples Center per ricordare Kobe Bryant

Ai due lati del tavolo a bordocampo invece i due numeri che Kobe Bryant ha indossato in maglia Lakers: da una parte l'8, dall'altra il 24

Prima della palla a due, LeBron James ha postato sui social l'immagine che ha deciso di tatuarsi sulla gamba per portare sempre con sé il ricordo di Kobe Bryant

Il post su Instagram di Damian Lillard all'interno dello Staples Center per la sessione di tiro: "Giocamo nel segno del suo nome" 

Una promessa mantenuta dal n°0 dei Blazers, dominante sul parquet e autore di 48 punti da campione che regalano il successo a Portland contro i Lakers: 127-119 il punteggio finale del match

Da sottolineare la prestazione da 54 punti con 19/23 al tiro di Kyrie Irving - tornato anche lui sul parquet per la prima volta con i Nets dopo la scomparsa di Kobe: "Merito della Mamba Mentality, la mia partita è figlia dei suoi consigli", ha raccontato commosso a fine partita