Jerry Colangelo, il n°1 di USA Basketball, fa il punto su cosa significhi il nuovo appuntamento con i giochi olimpici di Tokyo, nel 2021: conferme ("Gregg Popovich e il suo staff"), novità ("Dopo Tokyo mi faccio da parte") e incognite ("Il roster dipende dal calendario")
La notizia era nell’aria, e la sua ufficialità non ha certo preso alla sprovvista Jerry Colangelo, il numero uno di USA Basketball, l’uomo chiamato a mettere assieme il roster — in campo e in panchina — della prossima nazionale USA alle Olimpiadi di Tokyo, che ormai è notizia certa, non si svolgeranno nel 2020 ma nel 2021. “Datemi le date esatte e vi dirò in che direzione andremo”, le prime parole di Colangelo alla notizia della scelta di posticipare i prossimi giochi olimpici. “Speriamo che si svolgano nel consueto periodo estivo, com’era previsto per quest’anno — ha fatto sapere il direttore generale di USA Basketball — ma ovviamente al momento ci sono un sacco di fattori al di fuori del nostro controllo. Seguiamo quello che succede, e collaboriamo con la NBA, con la FIBA, con il Comitato Olimpico Internazionale e con tutte le istituzioni. Ovvio che la nostra volontà è quella di regalare al mondo sportivo intero la nostra miglior squadra: partiamo da qui e poi vediamo se dobbiamo aggiustare il tiro, al nostro interno stiamo già lavorando a eventuali piani alternativi”. Perché tutto, appunto, dipende dalle date: se le Olimpiadi fossero anticipate a un periodo primaverile, è quasi certo che Team USA non vedrebbe la partecipazione di giocatori NBA, con la stagione regolare ancora in corso; dovessero svolgersi a primavera inoltrata, forse alcuni giocatori di squadre già eliminate dai playoff potrebbero vestire la maglia della nazionale in Giappone, mentre se il calendario sarà mantenuto inalterato — con i giochi olimpici previsti per luglio, non più 2020 ma 2021 — allora la scelta sarà tra tutte le più grandi superstar NBA. Quello che appare finora certo è che — se l’ipotesi sarà quest’ultima — il coaching staff non cambierà, e vedrà quindi Gregg Popovich in panchina nel ruolo di capo allenatore affiancato da Steve Kerr dei Golden State Warriors, Lloyd Pierce degli Atlanta Hawks e Jay Wright di Villanova, unico allenatore collegiale.
Jerry Colangelo annuncia: “Tokyo 2021 le mie ultime Olimpiadi”
Un’altra certezza l’ha voluta dare lo stesso Colangelo: “Tokyo 2021 sarà la mia ultima Olimpiade: “Mi è stato detto che avrei potuto continuare a gestire USA Basketball finché avrei voluto, ma ora sento che è arrivato il momento che il lavoro venga portato avanti da qualcun altro. Per me è stata un’esperienza fantastica, e ora voglio finirla alla grande, ma dopo le prossime Olimpiadi è tempo di passare la torcia”. A capo di Team USA dal 2005, chiamato a ristabilire il dominio a stelle e strisce sul basket mondiale, sotto Colangelo la nazionale statunitense ha vinto l’oro alle ultime tre Olimpiadi e ai Mondiali 2010 e 2014, fallendo invece l'ultimo appuntamento continentale in Cina, chiuso solo al settimo posto.