Coronavirus: Yao Ming raccoglie l'invito delle autorità cinesi e dona il sangue a Pechino
coronavirusL'ex All-Star degli Houston Rockets ha raccolto l'invito delle autorità sanitarie cinesi assieme ai suoi collaboratori, in grande difficoltà nella raccolta di sangue negli ultimi due mesi a causa delle misure di contenimento del contagio da Covid-19
Yao Ming, per anni All-Star NBA, volto della pallacanestro cinese e attuale presidente della Chinese Basketball Association (CBA), ha donato il sangue insieme al proprio staff nella capitale Pechino, mentre la città sta affrontando una carenza di disponibilità di sacche di sangue a uso clinico per paura del contagio da coronavirus. Lo ha reso noto oggi la Commissione Sanitaria municipale di Pechino, sottolineando che, insieme all'ex cestista degli Houston Rockets, altri 11 membri della CBA si sono offerti come donatori. Secondo Capital Health, il profilo ufficiale su Weibo della Commissione Sanitaria della capitale cinese, è stata donata una grande quantità di sangue, con Yao Ming a fare da apripista e da rappresentante in nome di tutto il movimento. Un gesto utile, non solo simbolico in un momento di grande difficoltà per il sistema sanitario cinese. Pechino infatti ha lanciato una campagna per la donazione del sangue rivolta alla cittadinanza per far fronte alla carenza - che si ripercuote in maniera drammatica sulla gestione delle urgenze sanitarie - dovuta alle misure di isolamento e allontanamento sociale adottate negli ultimi due mesi a causa dell'epidemia di COVID-19.