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NBA, cancellata la Drew League: per la 1^ volta in 46 anni si ferma la lega estiva di L.A.

NBA

Ospitata in diverse palestre nel cuore di South Los Angeles, negli anni si è consacrata come il torneo estivo più famoso e prestigioso di tutta America, dove i talenti locali potevano ritrovarsi in campo con le superstar NBA, che non sono mai mancate: da James Harden e DeMar DeRozan, ma anche Kobe Bryant e Kevin Durant

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Dove poter vedere James Harden sfidare Trae Young, DeMar DeRozan affrontare Kevin Durant, Paul George battagliare con Nick Young? In NBA, ovviamente — ma non solo. La risposta B) al quesito porta a Los Angeles e a quella che — dal 1973 — è la lega estiva più famosa in città, la Drew League. Il suo motto (“No excuse. Just produce”) l’ha resa celebre negli anni e ha attirato — oltre a giocatori di strada — tantissime star NBA, compresi Kobe Bryant e LeBron James. Ma dopo 46 anni di presenza consecutiva nelle palestre di South Los Angeles, anche la Drew League si è dovuta arrendere alla pandemia di Covid-19 che ha toccato tutto il mondo: “Cancellare la stagione [che avrebbe visto il suo via il 30 maggio, ndr] non è una decisione che abbiamo preso a cuor leggero — ha detto Dino Smiley, da anni commissioner della lega estiva losangelina — ma è la cosa giusta da fare per proteggere la nostra comunità, i tifosi, le nostre famiglie e lo staff”. L’idea di esplorare la soluzione a porte chiuse — quella che verrà adottata dalla NBA in caso di ritorno in campo — è durata poco: “Ciò che rende la Drew League la Drew League sono i tifosi, la musica, l’energia nell’aria, il rumore: a vedere tutto ridotto a uno show silenzioso, la gente forse non avrebbe apprezzato”. Autentico culto delle estati a L.A., per la edizione 2020 la Drew League aveva in cantiere di spostarsi dalla King Drew Magnet High School (sede delle ultime edizioni) a El Camino College, a Hawthorne, per essere in grado di ospitare più gente. All’orizzonte c’era anche l’idea di onorare in qualche modo Kobe Bryant. Tutto rimandato — “Ci vediamo nel 2021”, fa sapere Smiley — ma lo slogan della lega riassicura tutti: nessuna scusa, tutti già al lavoro per la prossima estate.