NBA, Michael Jordan o LeBron James? La risposta (ambigua) di Magic Johnson
il confrontoContinua a essere ormai da settimane - senza sport giocato da commentare - l’argomento più dibattuto dai giornalisti, sui social network e dai campioni NBA del presente e del passato: chi è il più grande giocatore di tutti i tempi? La risposta di Magic cerca di accontentare sia Jordan che James: “LeBron il più completo, ma il più forte di sempre è MJ”
Più è autorevole la voce che esprime un giudizio, più fa rumore la sua valutazione. Se a giudicare i due migliori giocatori della storia NBA è un ex campione che può tranquillamente concorrere per occupare il terzo gradino del podio, le orecchie di molti prestano particolare attenzione. Magic Johnson è intervenuto in un dibattito che va avanti da tempo e che si è fatto ancora più intenso nelle ultime settimane - a seguito della visione di “The Last Dance” da parte di molti appassionati, che ha rinverdito il mito di Jordan riportando al centro dell’attenzione la questione su chi sia il miglior giocatore di sempre in NBA. La risposta di Magic, politicamente corretta e che cerca il più possibile di non fare torto a nessuno dei due, indica comunque un vincitore: “Quando pensi a chi sia il giocatore più completo della storia, quello in grado di eccellere in qualsiasi aspetto del gioco, LeBron è probabilmente il miglior talento di sempre. Ma quando ti chiede: “Chi è il più grande di ogni epoca?”. Beh, in quel caso la risposta è che è ancora Michael Jordan”. Un’opinione articolata, ma che ben racconta quanto sia complicato discernere e fare una distinzione netta di fronte a talenti così unici nel loro genere e difficili da classificare in termini assoluti. Magic ha avuto la fortuna di sfidare MJ sul parquet - perdendo anche una finale NBA contro i suoi Bulls, un vero e proprio passaggio di consegne a inizi anni ’90 - mentre con LeBron James ha intensificato molto i rapporti nelle scorse stagioni, quando al termine di una lunghissima trattativa da dirigente dei Lakers è riuscito a convincere il n°23 dei Cavaliers a scegliere Los Angeles per concludere la sua carriera. Anche per questo Magic ha cercato di essere il più politicamente corretto nella sua risposta, per non fare un torto a due amici, prima ancora che a due grandi campioni della storia NBA.