
Mercato NBA, le decisioni più importanti da prendere squadra per squadra
L’inizio della stagione è ormai alle porte, ma le 30 franchigie sono già proiettate verso il futuro, il mercato e i grandi interrogativi che ogni roster si porta in dote dopo un’annata estenuante, complicata e profondamente diversa dalle altre. Questa la lista stilata da Bleacher Report, con una domanda per ogni squadra NBA

ATLANTA HAWKS | COME MASSIMIZZARE IL TALENTO DI TRAE YOUNG? | Che Young sia al centro del progetto non ci sono dubbi, ma la domanda fondamentale che devono porsi gli Hawks adesso è quella di capire come costruire attorno al proprio All-Star una squadra che li porti nel breve a essere competitivi. C0sa fare con John Collins? E se fosse necessario cambiare tipologia di giocatori a cui affidarsi? A quel punto tornerebbe buono anche il nome di Danilo Gallinari…

BOSTON CELTICS | ESTENSIONE AL MASSIMO SALARIALE PER JAYSON TATUM | Questa è una non decisione, una non-domanda in realtà visto che la risposta è scontata: sì, Tatum merita quei soldi e forse anche di più, ben spesi per uno dei giocatori più promettenti della Lega

BROOKLYN NETS | CERCARE DI PRENDERE IL TERZO ALL-STAR VIA TRADE SÌ O NO? | Basteranno soltanto Durant e Irving per puntare al titolo? Una scelta non semplice da fare - tutti stanno pensando a Bradley Beal, il nome più chiacchierato delle scorse settimane. Conviene sacrificare buona parte di quel gruppo di talenti sottopagati che hanno fatto la fortuna dei Nets per aggiungere un’altra stella?

CHARLOTTE HORNETS | COME CONVIENE SPENDERE TUTTO LO SPAZIO SALARIALE A DISPOSIZIONE? | L’ultima volta che hanno avuto margine di manovra gli Hornets non sono andati oltre un contratto multi-milionario offerto a Nicolas Tatum - uno dei tanti disastri degli ultimi anni. Harrell e Wood sono solo alcune delle idee, l’importante sarà non sperperare come in passato

CHICAGO BULLS | COSA FARE CON JIM BOYLEN? | Più che in campo, la prima preoccupazione dei Bulls è rivolta verso la panchina: cosa fare di un allenatore divisivo come Boylen? Bisognerà ripartire da zero?

CLEVELAND CAVALIERS | COSA FARE CON ANDRE DRUMMOND? | Al momento il potere decisionale è nelle mani dell’ex centro dei Pistons, visto che il suo contratto prevede una player option da 28.8 milioni di dollari per il prossimo anno. A Cleveland però poi vorrebbero proseguire, offrendogli forse un prolungamento di contratto: sarà la scelta giusta puntare su un centro “vecchio stile” come lui?

DALLAS MAVERICKS | TIM HARDAWAY JR. FARÀ PARTE DEL FUTURO DEI MAVS? | È arrivato quasi per sbaglio in Texas nella trade Porzingis, ma al netto del suo stipendio, Hardaway Jr. si è rivelato pedina fondamentale per l’attacco più produttivo dell’intera NBA. Che adesso si interroga: dobbiamo cercare qualcuno “al di fuori” da pagare 20 milioni di dollari all’anno o può andar bene lui per sognare in grande?

DENVER NUGGETS | JERAMI GRANT, PAUL MILLSAP O ENTRAMBI? | Tenerli, lasciarli andare via, sceglierne uno soltanto: Millsap dovrebbe accontentarsi di cifre molto inferiori a quelle incassate in questi anni, mentre Grant potrebbe ambire ad altri contratti - declinando i 9.3 milioni di player option. I Nuggets hanno ancora bisogno di loro e soprattutto, valgono un sacrificio economico così importante?

DETROIT PISTONS | CHE DIREZIONE PRENDERE? | Meno dettaglio legato alle trade e molta più filosofia per i Pistons: cosa fare del futuro della franchigia? Essersi liberati di Drummond offre l’opportunità di ripartire da un lato, ma anche di avere discreto spazio salariale dall’altro: cosa fare quindi? Investire per puntare all’ottavo posto o radere al suolo le poche macerie rimaste in piedi?

GOLDEN STATE WARRIORS | BISOGNA CREDERE DAVVERO NELL’IPOTESI GIANNIS? | In casa Warriors si interrogano perché sanno bene che la squadra di San Francisco vale molto di più della pessima stagione a livello di risultati racconta fino allo scorso 11 marzo. Con il rientro di Curry e Thompson bisognerà capire quanto margine di trattativa ci sia per arrivare davvero a Giannis Antetokounmpo: per lui non ci sarebbero problemi anche a mettere in discussione la prima scelta del prossimo Draft, ma come convincere il greco?

HOUSTON ROCKETS | SI PUÒ CONTINUARE A GIOCARE SENZA UN CENTRO? | Per fare di necessità virtù, i Rockets hanno scoperto (ottenendo risultati alterni) che su un parquet NBA si può schierare un’intera squadra che non dispone neanche di un giocatore sopra i due metri. Un’urgenza che andrà colmata il prossimo anno, soprattutto se si deciderà di proseguire con coach D’Antoni in panchina. In caso contrario, la rifondazione del roster sarà ancora più profonda

INDIANA PACERS | ESTENDERE IL CONTRATTO O SCAMBIARE VICTOR OLADIPO? | Dall’infortunio pare aver recuperato del tutto, ma tornerà a essere il giocatore di prima? A Indianapolis credono ancora in lui o sono pronti a scaricarlo per portare avanti un progetto interessante senza fare più affidamento sul suo contributo?

L.A. CLIPPERS | PUNTARE TUTTO SU MONTREZL HARRELL | Qui l’interrogativo non si pone, ma il periodo ipotetico resta nel momento in cui si valuta e si prova a mettere in piedi un progetto per riuscire a trattenere Harrell senza dover spendere troppo. La cifra limite sono i 15 milioni di dollari l’anno, oltre quello a Los Angeles saranno costretti a pensarci bene prima di mettere sul piatto un contratto così pesante

LOS ANGELES LAKERS | KYLE KUZMA FA PARTE DEL PROGETTO? | Gli anni del contratto da rookie stanno volgendo al termine: ora bisognerà decidere se far firmare o meno un accordo ben più remunerativo a Kuzma. È un giocatore su cui i gialloviola avranno voglia di puntare? Molto dipenderà dalle prossime settimane, mentre su Anthony Davis da parte dei Lakers non c’è alcun tipo di dubbio

MEMPHIS GRIZZLIES | COME FIRMARE… DE’ANTHONY MELTON? | Se la decisione sul futuro rinnovo di Jaren Jackson Jr. infatti non appare in alcun modo in discussione, a Memphis si interrogano su come muoversi con un altro giovane talento che diventerà free agent: dopo l’ottima stagione ai Grizzlies per lui le offerte certamente fioccheranno, bisognerà capire quanto saranno disposti a investire su di lui a Memphis

MIAMI HEAT | E FINALMENTE ARRIVATO IL MOMENTO DI GALLINARI? | Dopo l’estenuante trattativa che si è conclusa con un nulla di fatto nell’ultimo giorno di mercato, a Miami probabilmente torneranno alla carica per mettere sotto contratto il n°8 azzurro dei Thunder: i soldi sono tanti, ma non lo è la lunghezza dell’accordo. Gallinari però sa bene che se vuole 20 milioni di dollari nei prossimi mesi, Miami è più che disposta a darglieli

MILWAUKEE BUCKS | COSA FARE SE ANTETOKOUNMPO VA VIA? | I Bucks infatti sanno bene di dover provare in tutti i modi a convincere l’MVP a rimanere, ma qualora decidesse di andare via, si aprirebbe una voragine che andrebbe riempita quantomeno con delle “opportunità”: trovare uno al livello di Giannis resta impossibile, ma come rifondare eventualmente la squadra?

MINNESOTA TIMBERWOLVES | QUANTO TOCCA OFFRIRE A MALIK BEASLEY? | È uno dei primi interrogativi che probabilmente dovrà porsi la nuova proprietà - che ancora non sappiamo quale sarà - ma decidere con che tipo di contratto puntare sull’ex Nuggets (70 milioni per 4 anni? 45 per 2?) potrebbe già segnare in qualche modo il futuro prossimo dei T’Wolves

NEW ORLEANS PELICANS | SACRIFICARE QUALCUNO PER PUNTARE A UNA SUPERSTAR? | I Pelicans hanno un mix di asset con talento, qualità e grandi prospettive da poter sfruttare per provare a prendere un “big” già fatto e finito: converrà provare a fare il grande salto o continuare a coltivare dei giovani di così belle speranze?

NEW YORK KNICKS | A.A.A. CERCASI POINT GUARD | Più che un interrogativo è una richiesta d’aiuto: a New York sono anni che provano a rivoluzionare invano una squadra che avrebbe bisogno di cambiare il suo roster da cima a fondo. Bisognerà capire chi siederà sulla panchina dei Knicks e poi tornare a sognare una grande point guard che probabilmente non arriverà mai

OKLAHOMA CITY THUNDER | TENERE IN PIEDI LA SQUADRA O RIPARTIRE DA ZERO? | I Thunder 12 mesi fa avevano un unico obiettivo: cedere CP3 e massimizzare il numero di asset e scelte. Fallito l’obiettivo, OKC ha scoperto in realtà di poter già essere competitiva con Paul, con Gallinari e tutti gli altri. Una squadra da playoff, nonostante nessuno lo avesse pronosticato. Ora però c'è da chiedersi: vale la pena tenere in piedi questo gruppo e scommettere su di esso un altro paio d’anni o meglio ripartire di nuovo da zero, partendo dal mancato rinnovo per il n°8 azzurro?

ORLANDO MAGIC | COSA FARE CON AARON GORDON? | La squadra con lui continua a essere disfunzionale, ma rinunciare al suo contributo (e liberare spazio salariale) garantisce davvero l’opportunità a Orlando di ottenere dei giocatori e soprattutto un risultato migliore? Bisognerà valutare in base alle offerte che potrebbero arrivare

PHILADELPHIA 76ERS | COME METTERE A POSTO UNA SQUADRA A CUI MANCA QUALCOSA? | Un tiratore, un giocatore in più in uscita dalla panchina, un realizzatore dal palleggio. Cosa manca ai Sixers per diventare una contender? Di spazio salariale ce n’è poco, di confusione invece molta: bisognerà capire se qualcuno riuscirà spendendo poco a risolvere entrambi i problemi

PHOENIX SUNS | RINUNCIARE O NO AI FREE AGENT? | A Phoenix se lo stanno chiedendo perché, come nel caso dei Magic, non sono sicuri del fatto che il gioco valga la candela. Liberarsi dei vari Aron Baynes e Dario Saric solo per citarne alcuni, permetterà davvero ai Suns di costruire una squadra più competitiva?

PORTLAND TRAIL BLAZERS | CAMBIARE È DAVVERO COSÌ NECESSARIO? | Al filone di quelli che potrebbero proseguire lungo la strada tracciata si iscrivono anche i Blazers, che lo scorso anno sono arrivati alle finali di Conference e che adesso invece rischiano di non arrivare neanche ai playoff. Manca qualcosa a questa squadra? Certo. Ma davvero c’è bisogno di cambiare per puntare al vertice? La risposta potrebbe arrivare semplicemente recuperando gli infortunati

SACRAMENTO KINGS | QUANTO OFFRIRE A BOGDAN BOGDANOVIC? | Il giocatore serbo è stato fin troppo “sottovalutato” per impatto e resa dai Kings, ma in NBA sono molte le squadre a essersi fatte avanti per lui (ogni riferimento ai Lakers non è puramente casuale). Sacramento dovrà dunque decidere quanto offrire, quanto spingersi in alto, quanto puntare su un talento a cui poi dovrà concedere più minuti e responsabilità sul parquet

SAN ANTONIO SPURS | SIAMO DAVVERO ARRIVATI ALLA FINE? | È finita l’era degli Spurs così come abbiamo imparato a conoscergli negli ultimi 20 anni? L’epoca dei trionfi e della squadra sempre al vertice? É il momento di rifondare, di cambiare e forse di salutare definitivamente anche coach Popovich

TORONTO RAPTORS | QUESTA SQUADRA DURERÀ UN ALTRO ANNO OPPURE NO? | Il rinnovo di Fred VanVleet è il grande punto di domanda, ma più in generale c’è da chiedersi se la resa di chi ha vinto il titolo nel 2019 non inizierà a alare in maniera drastica.

UTAH JAZZ | GOBERT E MITCHELL SONO ANCORA DISPOSTI A GIOCARE INSIEME? | Tutti danno per scontato il fatto che, in caso di rottura, Gobert sarà costretto a cercarsi una nuova squadra, ma il centro francese è il giocatore più importante del sistema messo in piedi dai Jazz. Senza di lui il rischio è che crolli tutto: a Salt Lake City saranno disposti (o obbligati) ad andare in questa direzione?

WASHINGTON WIZARDS | BRADLEY BEAL PUÒ ESSERE UNA PEDINA DI SCAMBIO? | Trattenere un giocatore contro la sua volontà può diventare deleterio: agli Wizards converrà puntare su di lui a ogni costo o iniziare a immaginare una trade per ricevere qualcosa in cambio?