
NBA, risultati della notte: Kuzma regala la vittoria ai Lakers, Butler ferma Warren
Kyle Kuzma segna 25 punti e firma il canestro della vittoria a 4 decimi dalla sirena per i Lakers, che devono sudare fino all’ultimo contro le riserve di Denver nonostante i 56 punti della coppia James-Davis. Jimmy Butler torna in campo e con 19 punti vince il duello contro TJ Warren, Toronto batte Milwaukee in una gara contrassegnata dalle assenze. Dallas rimonta 22 punti a Utah con il duo Marjanovic-Hardaway Jr., Phoenix batte OKC grazie ai 35 punti di Devin Booker e rimane imbattuta nella bolla

LOS ANGELES LAKERS-DENVER NUGGETS 124-121 | Devono sudare fino in fondo i Los Angeles Lakers, che contro i Denver Nuggets rischiano seriamente la quinta sconfitta in sette gare nella bolla. Nonostante le serate produttive di LeBron James (29 punti e 12 assist) e Anthony Davis (27 con 6 assist e 5 rimbalzi), i gialloviola hanno avuto bisogno di un parziale finale di 13-2 contro le riserve dei Nuggets, che hanno affrontato l’intero ultimo quarto di gioco con le stelle in panchina
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A risolvere la pratica scomoda ci ha pensato Kyle Kuzma, partito titolare al posto di Kentavious Caldwell-Pope tenuto a riposo. L’ala ha segnato 25 punti tra cui gli ultimi tre della sfida, eseguendo alla perfezione una rimessa disegnata da coach Vogel per spezzare la parità. Un tiro preso davanti alle chilometriche braccia di Bol Bol, ma che non hanno influenzato il numero 0 dei Lakers: “Avrei potuto trovarmi davanti anche Gesù e avrei tirato lo stesso” ha detto dopo la gara
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I Nuggets hanno mandato ben 8 giocatori diversi in doppia cifra, tutti con un minutaggio compreso tra i 21 e i 25 minuti. A guidarli i 18 punti di PJ Dozier, che ha avuto il libero del sorpasso tra le mani a 4.4 secondi dalla fine ma lo ha sbagliato dopo che aveva appena firmato il pareggio. Pesante anche un altro errore di Monte Morris dalla lunetta nel minuto finale. Nei 24 minuti in cui sono rimasti in campo, Jokic (12 punti), Murray (14) e Porter Jr. (15 con 6/6 al tiro) sono sembrati pronti per i playoff

MIAMI HEAT-INDIANA PACERS 114-92 | Vittoria importante dei Miami Heat, che ritrovano Jimmy Butler in campo dopo l’infortunio al piede che lo aveva tenuto fuori nelle ultime tre sconfitte consecutive. I suoi 19 punti, 11 rimbalzi, 5 assist e 4 recuperi hanno guidato altri sei compagni in doppia cifra tra cui i 18 di Derrick Jones Jr. e i 17 di Tyler Herro in un successo che avvicina gli Heat al quarto posto in classifica
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Lo scontro tanto atteso ha avuto un vincitore, e non è stato quello che finora aveva infiammato la bolla di Orlando. Tra i due “nemici” TJ Warren e Jimmy Butler è stato il secondo a uscirne meglio, mettendo la museruola al suo diretto avversario tenuto a 12 punti con 5/14 al tiro, di cui solo due arrivati nei 25 possessi in cui Butler ha marcato direttamente il numero 1 di Indiana. “Ha dettato i termini della partita” il commento di coach Spoelstra

Per Indiana il migliore sul tabellino finale è stato Victor Oladipo con 14 punti seguito dai 12 di Warren e Malcolm Brogdon, ma in generale i Pacers hanno pagato un accoppiamento che evidentemente soffrono, visto che per tre volte su tre in stagione hanno perso con Miami. Un brutto segnale per coach McMillan, visto che con ogni probabilità le due squadre si affronteranno al primo turno di playoff che comincerà settimana prossima

MILWAUKEE BUCKS-TORONTO RAPTORS 106-114 | Più che a pallacanestro, Bucks e Raptors sembrano giocare a nascondino. Le due migliori squadre a Est — e possibili rivali nelle finali di conference — nascondono le carte e tengono a riposo buona parte dei giocatori migliori, a partire da Giannis Antetokounmpo per una operazione dal dentista che mette in dubbio la sua presenza nelle ultime due gare. Per Toronto invece fuori Kyle Lowry, Fred VanVleet e Serge Ibaka
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Con così tanti assenti aveva davvero poco senso spremere i titolari a disposizione, e per questo entrambi gli allenatori hanno dato ampio spazio alle riserve. Ad approfittarne sono state quelle dei Raptors, guidate dal massimo in carriera di Chris Boucher (25 punti e 11 rimbalzi), i 22 del tiratore Matt Thomas (massimo in stagione) e i 21 con 8 rimbalzi di Norman Powell, mentre Pascal Siakam ha chiuso con 14 punti ma 5/16 al tiro

In casa Bucks sono i 19 punti di Kyle Korver a farla da padrone, seguito dai 17 di Khris Middleton e altri quattro giocatori in doppia cifra. Si tratta della quarta sconfitta in sei gare nella bolla per i Bucks, e coach Budenholzer non sembra esserne contento: “La cosa più preoccupante è che continuiamo a non avere l’impegno e l’esecuzione difensiva necessaria: non siamo quelli che siamo, non ci impegniamo come facciamo in attacco”

UTAH JAZZ-DALLAS MAVERICKS 114-122 | Successo in rimonta per Dallas che tiene a riposo i big e si gode un quartetto titolare in doppia cifra di grande spessore: a guidare le danze è JJ Barea, autore di 18 punti e 8 assist, molti dei quali utili ad armare la mano di Tim Hardaway Jr. e Seth Curry sul perimetro - rispettivamente da 27 e 22 punti, fondamentali nella rimonta Mavericks degli ultimi 20 minuti. A fare la differenza però è anche il peso di Boban Marjanovic sotto canestro: 25 minuti, 20 punti, 9 rimbalzi e la solita efficacia in attacco (7/11 al tiro)
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Una sfida in cui a fare rumore sono soprattutto le assenze, con Luka Doncic e Kristaps Porzingis a riposo da una parte e Donovan Mitchell non schierato da coach Snyder dall'altra. Dallas e Utah infatti sanno che tra meno di una settimana si inizierà a fare sul serio con l'inizio dei playoff: conviene evitare il rischio di infortuni e gestire il carico in vista delle serie (probabilmente) contro Clippers e Rockets

Resta il rammarico per i Jazz che, con i titolari in campo, scavano il solco che le riserve non conservano nell'ultimo quarto e mezzo di gara. I vari Gobert, Ingles e Conley restano sul parquet tra i 13 e i 16 minuti a testa, dominando quegli spezzoni di match. I comprimari però non riescono a mantenere quello standard di rendimento, sprecando 22 punti di vantaggio e crollando sotto i colpi delle riserve dei Mavericks

PHOENIX SUNS-OKLAHOMA CITY THUNDER 128-101 | Sesta vittoria su sei partite disputate all’interno della bolla per i Suns, unica squadra imbattuta che continua la sua risalita a Ovest a caccia di un posto al play-in: merito di un Devin Booker autore di 35 punti, decisivo nella rimonta dopo l’ottima partenza di OKC che, alla seconda partita di un back-to-back, tiene a riposo buona parte dei titolari - tra cui anche Danilo Gallinari
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