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NBA, Masai Ujiri e l’aggressione subita alle Finals 2019: pubblicato un nuovo video

la ricostruzione

Il GM dei Raptors ha pubblicato, attraverso i suoi legali, un nuovo video che racconta l'aggressione subita durante la festa a Oakland per il titolo NBA 2019 di Toronto: un agente non ha permesso inizialmente a Ujiri di entrare in campo, credendo che il suo pass fosse falso e strattonandolo più volte prima che arrivasse la sua reazione

Si è tornato a parlare dell’aggressione subita da Masai Ujiri pochi istanti dopo il fischio finale dell’ultima gara della serie playoff tra Raptors e Warriors - sfida decisiva nell’assegnare in trasferta il titolo ai canadesi che, mentre festeggiavano al centro del parquet della Oracle Arena, hanno visto il loro GM bloccato a bordocampo perché strattonato con forza da un agente che non lo aveva riconosciuto. Un’aggressione secondo alcuni a chiaro sfondo razzista. Un nuovo video reso noto dai legali di Ujiri chiarisce la dinamica dell’accaduto: Alan Strickland - questo il nome dell’ufficiale di polizia di Oakland deputato alla sicurezza a bordocampo durante le gare casalinghe alla Oracle Arena degli Warriors - prende Ujiri dalla giacca, prima di strattonarlo e spingerlo via ripetutamente, mandandolo a quel paese mentre il GM dei Raptors cercava di mostrare il pass all’interno della sua giacca. Ujiri stava cercando di raggiungere il parquet per celebrare il momento più importante della sua carriera da dirigente NBA: la vittoria del titolo con i Toronto Raptors. Una volta mostrato il pass, dalle immagini si vede Strickland tornare a colpire Ujiri che a quel punto si scaglia contro il poliziotto. Una volta divisi, a Ujiri è stato finalmente garantito l’accesso al parquet, mentre nei mesi seguenti le polemiche (e le accuse del poliziotto) parlavano di una rissa scatenata dal GM di Toronto. Quest’ultimo video sembra porre fine ai dubbi avanzati da alcuni rispetto alle responsabilità dell’accaduto.