NBA, Mike D'Antoni annuncia: "Non torno alla guida degli Houston Rockets l'anno prossimo"
NBAL'allenatore - a cui la franchigia non aveva esteso il contratto nel corso dell'ultima stagione - prende in contropiede il front office e annuncia lui, direttamente alla proprietà, la volontà di mettersi sul mercato alla ricerca di una nuova panchina. E le offerte per l'ex playmaker dell'Olimpia Milano non mancano
Mike D’Antoni l’anno prossimo non sarà più l’allenatore degli Houston Rockets. Se non si può parlare di sorpresa assoluta — nel mondo NBA un allenatore a cui la società lascia scadere il contratto è da considerarsi automaticamente in bilico — a far notizia è l’inversione classica di soggetto e oggetto della notizia. Non sono stati i Rockets ad annunciare il mancato rinnovo a D’Antoni, ma l’ex giocatore dell’Olimpia Milano a far sapere di voler affrontare il mercato tardo estivo da free agent — alla ricerca di una nuova panchina — e di considerare conclusa la sua esperienza in Texas dopo quattro stagioni. È quanto riporta l’insider NBA Adrian Wojnarowski, secondo cui l’allenatore dei Rockets informando la proprietà — Tillman Fertitta — della sua decisione ha così preso in contropiede lo stesso front office assumendo pieno controllo del suo destino futuro.
A poco sono servite le parole di James Harden dopo l’eliminazione per mano dei Lakers (“Vorremmo vederlo di nuovo in panchina l’anno prossimo”), a poco anche il 68% abbondante di vittorie (217-102) da lui collezionato in regular season sulla panchina di Houston: D’Antoni vuole cambiare, le opportunità di lavoro sicuramente non gli mancheranno (5 panchine NBA sono attualmente scoperte, il suo nome è già stato associato a quella dei Sixers ma anche a quella dei Pelicans) e lo sgarbo di dover allenare un intero anno senza garanzia di un contratto futuro evidentemente non gli è andato troppo giù. Fine del matrimonio con i Rockets, senza anelli NBA ma con una sorpresa sui titoli di coda, con Houston che guarda avanti e sembra aver messo nel mirino Sam Cassell (oggi sulla panchina di Doc Rivers da assistente) per il futuro.