
NBA, come Magic e Rose, meglio di Wade e LeBron: tutti i record di Tyler Herro
Gli sono bastati 36 minuti per stabilire una serie quasi interminabile di record (di franchigia o addirittura NBA) e iscrivere il proprio nome accanto a quello di autentiche leggende del gioco. La matricola da Kentucky batte primati di precocità ma non solo, anche di costanza e regolarità. Ecco tutti i record stabiliti da Herro con la sua prestazione da 37 punti in gara-4 contro Boston

30 (O PIÙ) PUNTI A 20 ANNI (O MENO) AI PLAYOFF | TYLER HERRO, MIAMI HEAT — 2020 | Una partita che si ricorderà a lungo la matricola di Kentucky, questa gara-4 contro Boston in finale di conference a Est. Per lui alla sirena 37 punti, 6 rimbalzi e 3 assist con 14/21 al tiro e 5/10 da tre, perfetto anche dalla lunetta (4/4)

30 (O PIÙ) PUNTI A 20 ANNI (O MENO) AI PLAYOFF | BRANDON JENNINGS, MILWAUKEE BUCKS — 2010 | È il 17 aprile 2010, i Bucks della matricola vista a Roma prima ancora che nella NBA debutta ai playoff in gara-1 contro gli Atlanta Hawks e in 40 minuti di gioco segna 34 punti con 14/25 dal campo (e 4/6 da tre) in quella che per Milwaukee però sarà una sconfitta, 102-92

30 (O PIÙ) PUNTI A 20 ANNI (O MENO) AI PLAYOFF | DERRICK ROSE, CHICAGO BULLS — 2009 | Il rookie di Memphis si presenta ai playoff NBA con una prestazione da 36 punti e 11 assist contro i Boston Celtics, in gara-1 del primo turno a Est. Per lui 12/19 dal campo e un perfetto 12/12 dalla lunetta: Rose guida Chicago alla vittoria in gara-1 in overtime (giocando 50 minuti) in una serie che i suoi Bulls perderanno solo in gara-7

30 (O PIÙ) PUNTI A 20 ANNI (O MENO) AI PLAYOFF | MAGIC JOHNSON, LOS ANGELES LAKERS — 1980 | La celebre gara-6 di finale NBA nel 1980 vede Magic Johnson caricarsi sulle spalle i Lakers vista l’assenza di “The Captain”, Kareem Abdul-Jabbar: per il n°32 a fine serata ci sono 42 punti, 15 rimbalzi e 7 assist e un titolo NBA da festeggiare

ROOKIE, MIAMI HEAT (PLAYOFF) | DWYANE WADE: 27 PUNTI | In una serie di primo turno contro i New Orleans Hornets che va a sette partita, in gara-6 un rookie di nome Dwyane Wade, appena uscito da Marquette Unversity, firma 27 punti in 47 minuti di gioco, con 10/17 al tiro e 6/8 dalla lunetta, aggiungendoci anche 7 rimbalzi e 6 assist. Gli Heat incredibilmente perdono la gara (ma vincono la serie): Wade stabilisce quello che (fino a oggi) è il record di franchigia per punti segnati ai playoff da una matricola

IL COMMENTO DI DWYANE WADE | Presentissimo su Twitter lungo tutto l'arco di una gara-4 evidentemente vissuta con il cuore in gola, l'ex leggenda degli Heat ha commentato col più classico dei "È stato bello finché è durato" l'impresa che ha visto il rookie di Miami strappare proprio a Wade il record per marcature in una gara di playoff da matricola nella storia degli Heat

ROOKIE, DOPPIA CIFRA PER INIZIARE I PLAYOFF | TYLER HERRO: 13 PARTITE IN FILA | Ha iniziato questi playoff segnando 15 punti in gara-1 contro Indiana e altri 15 in gara-2: poi 20 e 16 per chiudere la serie, 11, 17, 13, 11 e 14 contro i Milwaukee Bucks in semifinale di conference, 12 e 11 nelle prime due gare contro Boston, prima di alzare la produzione a 22 in gara-3 e ora a 37

ROOKIE, DOPPIA CIFRA CONSECUTIVA PER INIZIARE I PLAYOFF | ELGIN BAYLOR: 13 PARTITE IN FILA | Ai playoff 1959 — conclusi dai suoi Minneapolis Lakers con un ko 4-0 in finale contro Boston — il rookie da Seattle University tocca sempre la doppia cifra nelle tre gare di primo turno contro Detroit, nelle sei contro St. Louis e poi nelle quattro contro Boston, serie finale che apre con 34 punti e chiude con 30 (inutili per i suoi Lakers)

ROOKIE, DOPPIA CIFRA CONSECUTIVA PER INIZIARE I PLAYOFF | ALVAN ADAMS: 19 PARTITE IN FILA | Il rookie da Oklahoma è sempre in doppia cifra nelle sei gare di primo turno dei playoff 1976 dei suoi Suns contro i Supersonics (23, 10 rimbalzi e 7 assist in gara-2), nelle sette necessarie per aver la meglio di Golden State e poi ancora nelle sei (sempre ad almeno 19 punti) di finale contro Boston (persa)

ROOKIE VS. CELTICS (PLAYOFF) | TYLER HERRO | Quella messa a segno dal n°13 degli Heat contro Jayson Tatum e compagni va a libri come la terza miglior prestazione di un rookie avversario mai incassata dalla franchigia più vincente della storia NBA, i Boston Celtics

ROOKIE VS. CELTICS (PLAYOFF) | WILT CHAMBERLAIN | A fare meglio di Herro solo un mostro come Wilt Chamberlain, che al suo primo anno nella lega rifilò ai Celtics una partita da 42 in gara-1 al secondo turno di playoff 1960 (persa di 6 punti dai suoi Philadelphia Warriors) e una da 50 nella gara-5 (vinta) della stessa serie, con 22/42 al tiro

DALLA PANCHINA (PLAYOFF) | TYLER HERRO | La matricola di coach Spoelstra diventa il più giovane giocatore di sempre a segnare 37 punti in una partita di playoff uscendo dalla panchina. Tra i giocatori non titolari, la sua prestazione è al quinto posto (a pari merito) nella storia della lega dal 1971 a oggi

ALMENO 37 PUNTI AI PLAYOFF | TYLER HERRO, 20 ANNI | È un giocatore del nuovo millennio, Tyler Herro, visto che la sua carta d’identità riporta la data 20 gennaio 2000 come quella di nascita: vuol dire che ha 20 anni e 9 mesi quando si regala 37 punti in una partita di playoff. Un capolavoro di precocità anche messo a confronto con quando altri grandissimi nomi della NBA attuale sono riusciti a fare lo stesso

ALMENO 37 PUNTI AI PLAYOFF | KEVIN DURANT, 22 ANNI | Ne segna 41 anche KD, ma non alla sua prima esperienza nei playoff (quelli del 2010) ma l’anno successivo, in gara-1 contro Denver, il 17 aprile 2011. Essendo nato il 29 settembre 1988 ha 22 anni e 7 mesi abbondanti quando ci riesce

ALMENO 37 PUNTI AI PLAYOFF | GIANNIS ANTETOKOUNMPO, 24 ANNI | Continua a essere 41 il numero magico, anche per il greco dei Bucks, che lo tocca il 22 aprile 2019 in gara-4 contro Detroit al primo turno di playoff: nato il 6 dicembre 1994, non ha neppure 24 anni e mezzo

ALMENO 37 PUNTI AI PLAYOFF | CARMELO ANTHONY, 24 ANNI | Per la prima volta a quota 37 o più di ‘Melo (ne segna anche lui 41) bisogna aspettare la sua sesta apparizione ai playoff, nel 2009: la partita è gara-4 (persa) di secondo turno contro Dallas. La stella dei Nuggets è nato il 29 maggio 1984, e gli mancano solo pochi giorni per compiere 25 anni

ALMENO 37 PUNTI AI PLAYOFF | STEPH CURRY, 25 ANNI | Il 6 maggio 2013 — è gara-1 contro i San Antonio Spurs, al secondo turno di playoff — il n°30 degli Warriors mette a segno 44 punti (in un sconfitta di 2 punti dopo due tempi supplementari): nato il 14 marzo 1988, ha compiuto da nemmeno due mesi 25 anni

ALMENO 37 PUNTI AI PLAYOFF | KAWHI LEONARD, 25 ANNI | Sono i playoff 2017, già i sesti della sua carriera: è il 17 aprile, giorno di gara-2 di primo turno tra i suoi Spurs e i Memphis Grizzlies. Leonard esplode per 37 punti (e 11 rimbalzi) dopo averne messi 32 in gara-1. Nato il 29 giugno 1991, gli mancano due mesi abbondanti per compiere 26 anni