Golden State ha chiamato Oakland casa per 47 anni: le nuove City Edition rendono omaggio alla comunità che ha formato gli Warriors e alla squadra del "We Believe" che nei playoff del 2007 ha firmato una delle pagine più celebrate della loro storia
“Oakland forever”: si chiamano così — con una dichiarazione di amore eterna verso il luogo che gli Warriors hanno chiamato casa per 47 anni — le nuove (vecchie) maglie presentate da Golden State. Si tratta della versione City Edition delle divise 2020-21, che vedrà Steph Curry e compagni scendere in campo con una riedizione — riveduta e aggiornata — delle iconiche maglia sfoggiate dalla squadra passata alla storia come quella del “We Believe”, lo slogan adottato nei famosi playoff 2007 che videro gli Warriors (testa di serie n°8) eliminare al primo turno i favoritissimi Dallas Mavericks dell’MVP Dirk Nowitzki. La nuova City Edition dei californiani prende spunto dalla maglia utilizzata dal 1997 fino al 2010, ma sul petto troneggia la scritta “Oakland”, proprio a voler rendere omaggio alla casa degli Warriors “oltre il ponte” (il Bay Bridge), abbandonata dopo quasi mezzo secolo proprio prima del via della scorsa stagione.
Presentate utilizzando come testimonial e “modello” niente meno che la superstar della squadra, Steph Curry, le nuove divise saranno senza dubbio uno degli acquisti stagionali più ricercati per tutti i tifosi sulla Baia: disponibili soltanto a partire dal 3 dicembre (ancora un mese di attesa), saranno il regalo di Natale più desiderato dai fan degli Warriors.
