Boston cercava il riscatto dopo il brutto ko interno contro Detroit, trova invece una seconda sconfitta che dà ai ragazzi di coach Stevens il dubbio primato di collezionare due sconfitte in fila contro le due peggiori squadre a Est. I Celtics hanno solo 25 punti a testa da Jaylen Brown e Kemba Walker, ma solo 6 punti da un irriconoscibile Jayson Tatum. Il solito Bradley Beal protagonista con 35 punti, Russell Westbrook chiude a un rimbalzo dalla tripla doppia
WASHINGTON WIZARDS-BOSTON CELTICS 104-91 | IL TABELLINO
Il racconto del primo tempo
Washington ha in quintetto Moe Wagner e Matthew Garrison ma parte meglio dei Celtics spinta dai canestri del miglior realizzatore NBA: Bradely Beal segna le prime tre conclusioni che si prende, ,mette 7 dei 15 punti degli Wizards che sfruttano il 4/13 iniziale di Boston per prendersi 7 punti di vantaggio. Boston resta a contatto nonostante un Jayson Tatum che parte pianissimo e qualche palla persa di troppo (7 nei primi 12 minuti) ma Beal continua a segnare, anche Westbrook si iscrive a referto e Washington chiude il primo tempo con un accelerata finale che fissa il punteggio sul 29-22. Più dell'1/6 al tiro con cui inizia la gara, a preoccupare sono i 3 falli di Tatum, ma anche senza il contributo del n°0 gli ospiti restano a contatto con i punti di Jaylen Brown e Kemba Walker, anche se 5 punti della matricola Dani Avdija permettono agli Wizards di amministrare il vantaggio senza troppi problemi. Sul finire del primo tempo gli uomini di coach Brooks toccano anche il vantaggio in doppia cifra (48-38 prima, 53-43 dopo) e nel possesso finale Beal torna a farsi vedere guadagnandosi due liberi per chiudere a quota 18 un primo tempo che due squadre chiudono sul 55-43.
Il racconto del secondo tempo
Anche l'avvio del secondo tempo conferma quanto visto nei primi 24 minuti (e nelle precedente gara, persa in casa contro Detroit): Boston è in ritardo su tutti i palloni, il linguaggio del corpo dei giocatori di coach Stevens appare remissivo e Washington ne approfitta per allungare ultieriormente, portando addirittura a +17 il vantaggio sul 70-53 (e dei 53 punti di Boston 34 arrivano dalla coppia Tatum-Brown). I Celtics sprofondano anche sul -22 prima di abbozzare una reazione, forse più nervosa che tecnica. Ma alla fine del terzo quarto è ancora proprio di 22 punti il distacco che separa le due squadre, con Boston sotto il 40% al tiro e difensivamente incapace di contenere Beal, già oltre i 30 punti. Il confronto diretto con Tatum è impietoso per il n°0 biancoverde, irriconoscibile sia al tiro (3/14, solo 6 punti e -20 di plus/minus) che nel contributo generale, mancato totalmente in serata. Con più di 6 minuti ancora da giocare, gli Wizards superano quota 100 portandosi sul +25: la gara idealmente finisce qui, con Brad Stevens che svuota la panchina ammettendo il ko, il quarto nelle ultime 5 gare per i Celtics, che hanno perso anche 7 delle ultime 10 e devono iniziare a interrograrsi sul difficile momento attuale. In casa Wizards Beal supera la sua media punti stagionale e chiude a quota 35 (con anche 7 rimbalzi e 5 assist), mentre Russell Westbrook si ferma a un rimbalzo soltanto dalla "consueta" tripla doppia (per lui 13 punti e 11 assist) e Rui Hachimura ne aggiunge 15 con 22 minuti. Washington torna a vincere dopo 2 ko in fila, Boston centra il poco onorevole primato di perdere in gare consecutive contro le due peggiori squadre della Eastern Conference.