Il tiratore ex Houston (liberatosi dai Rockets nel weekend) arriva alla corte di LeBron James e Anthony Davis, a occupare l'ultimo roster disponibile dei campioni in carica. Firmato fino al termine della stagione, tiro da fuori e atletismo possono aiutare un roster in difficoltà per gli infortuni alle due superstar. Battuta la concorrenza di Milwaukee
Quando nel weekend Ben McLemore era stato rilasciato dagli Houston Rockets, uno sguardo alla sua agenzia di rappresentanza — la Klutch Sports di Rich Paul, la stessa di LeBron James e Anthony Davis — aveva dato un primo indizio su quale potesse essere la prossima destinazione del tiratore da Kansas. E difatti così è: McLemore va a occupare l’ultimo posto disponibile nel roster dei campioni in carica, aggiungendo nelle speranze del gm Rob Pelinka e del capo allenatore Frank Vogel potenziale offensivo soprattutto con il tiro da fuori. Se nelle 32 gare disputate a Houston quest’anno le sue percentuali da tre punti sono state appena superiori al 33%, le due precedenti stagioni avevano visto McLemore viaggiare al 40% (su oltre 6 tentativi) la scorsa stagione e addirittura al 41.5% due anni fa con la maglia di Sacramento (ma solo su 2.2 triple tentate a sera). Tra le squadre sulle tracce del giocatore ex Rockets prima della sua firma con i Lakers anche i Milwaukee Bucks, secondo quanto riportato da The Athletic.
Nel mezzo di un momento difficile — perse sei delle ultime nove gare disputate — Los Angeles potrebbe aver bisogno anche di McLemore, messo sotto contratto fino a fine stagione (la sua ottava nella NBA). Sempre in attesa che tornino dall’infermeria le due superstar della squadra, LeBron James e Anthony Davis.