Mercato NBA, Ben Simmons via da Philadelphia: i 76ers fissano il prezzo
mercato nbaUna trade “alla James Harden”: questo ciò che sperano di incassare in Pennsylvania nelle prossime ore per liberarsi di Simmons e iniziare sin dal Draft 2021 delle prossime ore a sfruttare le eventuali scelte ricevute. Miami, Toronto e Washington restano le squadre più interessate a uno scambio del genere, disposte a grandi sacrifici pur di mettere le mani sull’All-Star australiano
“La cessione di Ben Simmons e un suo eventuale passaggio a un’altra squadra potrebbe essere la storia più interessante della notte del Draft”: esordisce così Adrian Wojnarowski nel commentare quella che potrebbe diventare la trade più esaltante dell’intera off-season. Dopo l’ennesimo fallimento ai playoff da parte dei Sixers, l’addio dell’All-Star australiano alla squadra della Pennsylvania appare sempre più probabile. Cosa chiedere in cambio? Difficile pesarne il valore, ma stando a quanto raccontato da Kevin O’Connor di The Ringer, agli Spurs che avevano chiesto informazioni riguardo un’eventuale trade, sono state richieste: quattro scelte al primo giro, tre potenziali cambi di chiamate e un giovane talento (non meglio specificato, ma tutti immaginano Dejounte Murray) in cambio di Ben Simmons. Tanta, forse troppa roba, che ha portato ESPN a sottolineare come le pretese dei Sixers siano paragonabili a quelle fissate dai Rockets nella trade con cui si sono liberati di James Harden. Trovare qualcuno disposto a rinunciare a così tanto - per un giocatore in chiara rottura con la squadra - non sarà semplice.
I nomi delle squadre interessate all’All-Star australiano restano sempre gli stessi tre, a partire dagli Washington Wizards che questa estate dovranno capire se riusciranno a trattenere un Bradley Beal che potrebbe immaginare altrove il suo futuro. In quel caso l’idea di scambiarlo per arrivare a Simmons potrebbe far felici sia i Sixers che gli Wizards, permettendo alla franchigia della capitale di ripartire da un talento di 25 anni e dalle grandi prospettive. Non sarà il migliore dei fit e degli incastri al fianco di Russell Westbrook, però eventualmente sarebbe un’occasione unica da non farsi sfuggire. Discorso diverso per Miami, che con Ben Simmons tornerebbe a essere una contender di primo livello: per la squadra della Florida infatti, che ritiene Jimmy Butler e Bam Adebayo come incedibili, diventa complicato mettere insieme un pacchetto di scelte e giocatori convincente. Per questo gli Heat sembrano la destinazione meno probabile, anche meno dei Raptors: a Toronto infatti l’intero progetto tecnico è in discussione, anche Siakam potrebbe fare le valigie per andare a Philadelphia e l’idea di una sign-and-trade con Kyle Lowry sarebbe l’ideale per i canadesi (che ormai hanno deciso di separarsi dal loro leader). La certezza è una sola: le prossime ore saranno caldissime. Bisogna solo aspettare e capire cosa succederà.