Lasciati i Lakers in estate e accasatosi ai Bulls, nel roster di Chicago la guardia da Texas A&M ribattezzato "GOAT" proprio da LeBron James ha già individuato il nuovo compagno cui alzerà in cielo i lob solitamente destinati al n°23 gialloviola in quel di Los Angeles
"Odd couple", la chiamano in America. Una strana coppia. E nella NBA degli ultimi anni nessuna forse è stata più strana del duo composto da LeBron James (destinato alla leggenda già da imberbe 16enne) e Alex Caruso (capace contro ogni pronostico di ritagliarsi un ruolo importante in una squadra campione NBA). Tre anni assieme, con il titolo del 2020 vinto nella bolla e con l'incredibile statistica che nell'ultima stagione ha visto la coppia James-Caruso tra le top 15 per net rating (un incredibile +17.1) in tutta la lega. Ma in estate l'avventura ai Lakers di Caruso si è conclusa, con il trasferimento ai Chicago Bulls dove il prodotto di Texas A&M è andato a monetizzare i suoi successi NBA, ottenendo un contratto da 4 anni per 37 milioni di dollari.
Addio LeBron, quindi, ma l'ex guardia n°4 di L.A. ha avuto parole al miele per il suo vecchio compagno: "Non darò mai per scontato l'esperienza che ho potuto vivere negli ultimi anni di giocare al suo fianco. Mi mancherà alzargli i lob per innescare le sue schiacciate", ha confessato Caruso, che però ha già individuato nel roster dei Bulls il suo prossimo partner preferito: "Se tutto va bene farò lo stesso con Zach LaVine", la sua previsione, visto le doti aeree di tutto rispetto del giocatore due volte in finale nella gara delle schiacciate.