Neppure 48 ore dopo essere stato scambiato dai Clippers ai Grizzlies, il difensore (in scadenza di contratto nell'estate 2022) trova una nuova casa ai Timberwolves, dove ritrova da presidente quel Gersson Rosas che già conosce bene dai tempi degli Houston Rockets
Neppure il tempo di twittare la propria felicità nell'essere approdoto a Memphis, in quei Grizzlies conosciuti già in passato per uno stile di gioco fisico e aggressivo perfetto per le sue caratteristiche ("Grit and Grind: let's go") che Patrick Beverley ha già dovuto riprendere in mano il suo smartphone e aggiornare il messaggio: confermando la sua felicità, anche se stavolta non si tratta più dei Memphis Grizzlies ma dei Minnesota Timberwolves, la sua destinazione finale. L'ex giocatore dei Clippers, spedito a Memphis nell'affare Bledsoe, è stato a sua volta ceduto dai Grizzlies ai Timberwolves, che in cambio hanno mandato in Tennessee Jarrett Culver e Juan Hernangomez.
Nel Minnesota Beverley ritrova (da presidente) quel Gersson Rosas che già conosce bene il giocatore per averlo avuto agli Houston Rockets, mentre Memphis scommette sul potenziale ancora inespresso di Culver (sesta scelta assoluta nel 2019, solo 22 anni) e sul talento di Hernangomez, attorno ai 7 punti e 4 rimbalzi di media la scorsa stagione. Conosciuto per il suo temperamento abbastanza imprevedibile, c'era curiosità su come Patrick Beverley avrebbe potuto accogliere una seconda trade nel giro di sole 48 ore, per di più a una squadra reduce da una stagione con 23 vinte e 49 perse. Ma sempre da Twitter, il nuovo membro dei Timberwolve rassicura tutti, e si definisce "estremamente felice". Di aver trovato finalmente casa, almeno.