
Mercato NBA, Los Angeles Lakers: cinque candidati da aggiungere al roster
Con l’arrivo di DeAndre Jordan e la successiva partenza di Marc Gasol restano 13 i posti del roster dei losangelini già occupati - che lasciano quindi ancora due spazi liberi, da riempire con contratti da veterani, con cui completare una squadra che vuole puntare al titolo NBA nei prossimi mesi. Queste le cinque suggestioni di Clutch Points, tra tiratori già visti ai Lakers, giovani promesse dell’Ohio e ex Cavaliers che potrebbero cambiare idea

JAMES ENNIS - GUARDIA/ALA PICCOLA | ULTIMA SQUADRA IN CUI HA GIOCATO: ORLANDO MAGIC

Un giocatore dalle ottime dimensioni fisiche - guardia che può tranquillamente marcare in difesa anche le ali avversarie - e che potrebbe risultare letale in transizione e andando al ferro. Il tiro dalla lunga distanza va confermato ad alto livello (a Philadelphia 3 anni fa viaggiava al 30% da lontano), ma vista la ristrettezza di alternative e i buoni lampi a livello fisico e mentale mostrati la scorsa stagione ai Magic, potrebbe essere una delle scelte da fare

I LIKE SUI SOCIAL DI ENNIS CHE FANNO RIFLETTERE | Le intenzioni dell'ex Magic inoltre sembrano molto chiare, basta andare a spiare i suoi like su Twitter: tanti messaggi di tifosi dei Lakers che sperano di vederlo presto con la maglia gialloviola. Volontà che pare accomunarli al free agent che farebbe carte false pur di arrivare a Los Angeles

WESLEY MATTHEWS - GUARDIA/ALA PICCOLA | ULTIMA SQUADRA IN CUI HA GIOCATO: LOS ANGELES LAKERS

Il suo 2020-21 in maglia Lakers al tiro è stato un disastro senza mezze misure (pochi tentativi e 33% di conversione), ma Wesley Matthews resta uno dei veterani che garantiscono maggiore affidabilità rimasti sul mercato. Ha fatto vedere sprazzi di applicazione e resa anche a protezione del ferro, piazzando qualche giocata decisiva lo scorso maggio e senza nascondere la sua intenzione di tornare in gialloviola. Sarà lui il giocatore scelto dalla dirigenza di Los Angeles?

IL FASTIDIO SOCIAL DI MATTHEWS | Se nel caso di Ennis i like non lasciavano dubbi, con il veterano di 34 anni - a lavoro per ritornare a essere affidabile con i piedi oltre l'arco - il discorso è diverso: a guardare sul suo profilo Instagram infatti è scomparso il follow ai Lakers. Un gesto di stizza o un allontanamento con la speranza di tornare presto assieme?

JAKARR SAMPSON - ALA PICCOLA/ALA GRANDE | ULTIMA SQUADRA IN CUI HA GIOCATO: INDIANA PACERS

Non ha mai dimostrato di essere un giocatore in grado di reggere in pianta stabile un posto in rotazione in un roster NBA, ma Sampson ha un grande pregio: è nato ad Akron e piace da tempo a LeBron James che lo segue con attenzione. Se non dovesse esserci di meglio, il GM Pelinka potrebbe bussare alla sua porta e cercare di capire cosa fare con lui

RONDAE HOLLIS-JEFFERSON - ALA PICCOLA | ULTIMA SQUADRA IN CUI HA GIOCATO: PORTLAND TRAIL BLAZERS

La prima cosa che balza all’occhio: nelle ultime due stagioni NBA ha giocato 1229 minuti complessivi, è sceso in campo in 77 partite e ha realizzato soltanto tre canestri complessivi dalla lunga distanza (tentandone tra l’altro 24, quindi senza forzare la mano): Rondae Hollis-Jefferson ha senso infatti a livello difensivo, a livello di impatto e di energie, ma non è un giocatore a cui coach Frank Vogel potrà chiedere di fare canestro

KEVIN LOVE - CENTRO | SQUADRA CON CUI È ANCORA SOTTO CONTRATTO: CLEVELAND CAVALIERS

Lo ha ribadito il diretto interessato: non voglio andare via dai Cleveland Cavaliers. Bene, anche perché ci sono oltre 60 milioni di buoni motivi per non farlo. La partenza di Marc Gasol però ha cambiato la conformazione del roster dei Lakers che adesso potrebbero provare a forzare un po’ la mano con Love per spingerlo a cambiare idea: la sua resta ovviamente la trattativa più difficile da portare a termine, ma al tempo stesso con un centro del genere sotto canestro i Lakers farebbero un ulteriore salto di qualità