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NBA, i Los Angeles Lakers partono prima: mini-camp con LeBron James a Las Vegas

la decisione
©Getty

Era successo già nel 2019 e aveva portato fortuna (oltre che risultati in campo): i Lakers si ritroveranno con qualche giorno d’anticipo rispetto alla tabella di marcia, per conoscersi e iniziare ad allenarsi, consapevoli di dover fare tanta strada e di aver messo insieme un gruppo profondamente rinnovato. Un'idea di LeBron James, forse nell'ultima stagione in cui reciterà il ruolo da protagonista nello spogliatoio

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Il front office dei Lakers ha completato il suo lavoro: adesso tocca ai componenti del roster gialloviola mettersi all’opera e cercare di rilanciare una squadra che parte con l’ambizione di bissare il successo del 2020 e tornare sul tetto della NBA. Proprio come accade in quella stagione, sotto l’impulso di LeBron James, la squadra ha scelto di iniziare qualche giorno prima ad allenarsi con un mini-camp organizzato dagli stessi giocatori per iniziare a conoscersi in anticipo rispetto all’inizio ufficiale del lavoro in palestra. Con una squadra rivoluzionata da cima a fondo, LeBron (e non solo lui) ha intuito che ci sarà tanta strada da fare per trovare la giusta chimica sul parquet: quante volte è successo che franchigie che potevano fare affidamento su un gruppo di Big Three si ritrovasse poi scollegate (e battute) in campo? Il nuovo numero 6 vuole scongiurare questo pericolo, provando a far focalizzare sin da subito compagni, colleghi e tutto lo staff sulla lunga maratona che attende i gialloviola nei prossimi mesi.

Stando a quanto riportato da The Athletic, James è il principale promotore dell’iniziativa e buona parte della squadra si ritroverà insieme in palestra a partire da venerdì a Las Vegas. Un weekend per rompere il ghiaccio e per conoscersi anche fuori dal parquet, proprio come accadde nel 2019 dopo l’arrivo di Anthony Davis: questa volta gli ospiti d’onore saranno Russell Westbrook e Carmelo Anthony, le armi in più che i Lakers sperano di sfruttare a partire dalle prossime settimane. Un appuntamento che servirà non solo per fissare gli obiettivi, ma anche per delineare la gerarchia all’interno di uno spogliatoio che continua a dipendere da LeBron James: nonostante gli anni che passano, è ancora lui il riferimento - chiamato forse per l’ultima stagione in carriera (fa strano scriverlo, ma potrebbe davvero essere così) a recitare il ruolo da protagonista in una squadra che potenzialmente può regalargli il quinto titolo NBA e consacrarlo ancora di più come un grande del gioco. Tutto questo partirà da Las Vegas tra 48 ore: ormai ci siamo, la cavalcata può cominciare.

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