NBA, ufficiale il ritiro di Pau Gasol: tutte le reazioni a una carriera da sogno
Il giocatore catalano - due volte campione NBA con i Los Angeles Lakers - dopo l'ultima vittoria in ACB con la maglia del "suo" Barcellona decide di ufficializzare la fine della sua carriera. E compagni e avversari tributano il giusto onore a uno dei talenti più fulgidi che la pallacanestro europea abbia mai espresso
L'ADDIO DI GASOL | In spagnolo, in inglese e in catalano. Tre lingue ma un solo messaggio. Quello di addio al basket, che Pau Gasol ha voluto dare semplicemente così: "Cara pallacanestro, grazie di tutto". E a ringraziare sono i tifosi (e i colleghi) di tutto il mondo
IL COMMENTO DI ADAM SILVER | Una delle prime reazioni al ritiro ufficiale dal basket di Pau Gasol è stata quella dell'attuale commissioner NBA Adam Silver, che lo definisce "uno dei giocatori di maggior successo della sua generazione", prima di passare a lodarne anche l'impegno sociale, fuori dal campo: "Grazie per essere stato uno dei migliori ambasciatori possibili della nostra lega"
LO SBARCO IN NBA | Arriva nel 2001, quando ha già vinto tre titoli del campionato spagnolo ed è appena stato votato MVP della lega ACB. Sul 21enne catalano scommettono i Memphis Grizzlies, anche se nominalmente la scelta n°3 di quel Draft è degli Atlanta Hawks, che però lo scambiano subito mandandolo in Tennessee in cambio di Shareef Abdur-Rahim. E la carriera NBA di Gasol inizia nella patria di Elvis...
MATRICOLA DELL'ANNO | Non ci mette tanto a farsi notare il talento cristallino di Pau. Al termine della sua prima stagione è votato Rookie dell'Anno in virtù di cifre che lo vedono segnare 17.6 punti di media, sfiorando i 9 rimbalzi e il 52% al tiro. Diventa il primo giocatore straniero a vincere l'ambito riconoscimento
6 VOLTE ALL-STAR | Nel 2006, alla sua quinta stagione nella lega, diventa per la prima volta un All-Star. Prenderà parte alla partita delle stelle altre 5 volte, nel 2009, nel 2010, nel 2011 e poi ancora nel 2016 ma è l'All-Star Game dell'anno precedente, quello del 2015 disputato a New York, che ricorda con più affetto: sulla palla a due salta contro il fratello Marc, entrambi centri titolari, Pau a Est (Chicago), Marc a Ovest (Memphis)
DUE TITOLI NBA | Il 1° febbraio 2008 viene scambiato da Memphis ai Lakers (in cambio, tra l'altro, anche di suo fratello Marc, che hai Grizzlies costruirà una signora carriera). A L.A. Pau è il pezzo del puzzle mancante per riportare i Lakers di Kobe Bryant in vetta alla NBA: vince due anelli consecutivi, nel 2009 in finale contro Orlando e nel 2010 contro Boston
"MI HERMANO" | Il rapporto che stabilisce con Kobe Bryant è qualcosa di davvero speciale, tanto in campo quanto fuori. Il "Black Mamba" fa spesso riferimento a Gasol come a suo "fratello" e tra i due nasce un'intesa magica. Anche dopo la tragica scomparsa del n°24 gialloviola, Gasol è spesso in compagnia della moglie Vanessa e delle figlie, che affettuosamente lo chiamano "zio"
UNA LEGGENDA TARGATA BARCELLONA | Ovviamente la leggenda sportiva di Pau Gasol non nasce nella NBA ma nella sua città natale, Barcellona, dove torna anche brevemente a giocare a carriera oltreoceano conclusa. In Spagna Gasol vince tre volte il campionato ACB (nel 1999, nel 2001 e poi ancora nel 2021, al suo ritorno), una coppa del Re (nel 2001, quando è anche MVP, così come nello stesso anno lo è della ACB)
I SUCCESSI CON LA NAZIONALE | Nel 2006 è campione del mondo con la nazionale delle Furie Rosse in Giappone, ma vince anche tre medaglie d'oro agli Europei (nel 2009, nel 2011 e nel 2015), cui aggiunge anche due argenti e due bronzi. Gli sfugge (anche per "colpa" del suo amico Kobe) l'oro olimpico, ma porta comunque a casa due argenti (Pechino 2008 e Londra 2012) e un bronzo (Rio 2016).
UNA LEGGENDA DEL BASKET FIBA | Nella sua carriera "europea", Gasol è stato anche votato per due volte "Miglior giocatore europeo" dalla FIBA e per 4 volte è stato incoronato dal quotidiano italiano "La Gazzetta dello Sport" con il premio denominato "Euroscar"
LE PAROLE DI JEANIE BUSS | La proprietaria dei Lakers ha sempre avuto un "debole" per il giocatore catalano, e promette a tutti i tifosi gialloviola che presto la sua maglia n°16 sarà in ottima compagnia allo Staples Center: "Non è mai stata una questione di 'se' ma di 'quando': congratulazioni per il ritiro Pau", seguito dall'hashtag #StayTuned. In arrivo (presto) la cerimonia del ritiro della sua maglia
GLI AUGURI DEI CHICAGO BULLS | Due stagioni (dal 2014 al 2016) Pau Gasol in NBA le trasccore anche con la maglia dei Bulls, chiudendole entrambe in doppia doppia di media. Con la maglia della franchigia dell'Illinois firma anche il suo career-high NBA, con 46 punti, e allora ai Bulls si guarda già avanti: "Congratulazioni per una carriera da Hall of Fame". Già, la prossima tappa del viaggio di Gasol lo porterà a Springfield...
SAN ANTONIO SPURS | Alle congratulazioni per una carriera "illustre", gli Spurs (con i quali Gasol gioca per due anni e mezzo, dal 2016 al 2019) aggiungono anche le parole di coach Gregg Popovich, che lo definisce uno "dei migliori compagni di squadra di sempre e un uomo di grandissima classe". Dentro e fuori dal campo
PORTLAND TRAIL BLAZERS | Sempre di gran classe la franchigia dell'Oregon: per i Blazers Gasol non è mai sceso in campo, pur essendo sotto contratto, ma non manca un saluto sentito. "Congratulazioni per il ritiro. Che carriera incredibile"
SERGIO SCARIOLO | Lo ha allenato in nazionale spagnola e in spagnolo lo saluta: "Grazie di tutto e ci vediamo presto", il messaggio dell'allenatore oggi sulla panchina della Virtus Bologna, campione NBA con i Toronto Raptors
IL MESSAGGIO DEL PRIMO MINISTRO SPAGNOLO | Anche Pedro Sanchez, grande fan della pallacanestro, ha voluto sottolineare l'importanza della carriera di un fuoriclasse come Gasol nella storia del Paese: "Hai portato il nostro sport ai massimi livelli mondiali per più di due decenni. Sei una leggenda, Pau Gasol: è stato un privilegio vederti giocare. Tutta la mia ammirazione e il mio ringraziamento per le gioie che ci hai dato in questi anni"
RUDY FERNANDEZ | A proposito di Portland: un ex giocatore dei Blazers (e a lungo compagno di nazionale) rende onore a Gasol con delle parole bellissime. "Felicissimo di poter essere al tuo fianco in un giorno così speciale. Ti voglio bene amico! Sei il migliore. Grazie, Pau Gasol"
