Mercato NBA, Los Angeles Lakers: Westbrook e non Lowry, tutta "colpa" di Horton Tucker
mercato nbaLa scelta di rinunciare a Lowry lo scorso febbraio pur di trattenere Horton-Tucker ha portato i Lakers a puntare su Westbrook, perdendo per strada altre opportunità di mercato (l’arrivo di Hield da Sacramento) e mettendo insieme un roster al momento disfuzionale: breve ricostruzione di ciò che poteva essere e non è stato, consapevoli che i gialloviola hanno ancora tanta strada da fare
Neanche un mese dal via della regular season e c’è già chi si lamenta della scelta di puntare tutto su Russell Westbrook da parte dei Lakers, dopo gli alti e bassi che l’All-Star arrivato da Washington ha messo in mostra sul parquet nelle prime dieci partite in maglia gialloviola. Sconfitte, palle perse e tanti motivi per “storcere il muso” di fronte alle sue scelte sul parquet e nei finali di gara. La squadra di Los Angeles però lo ha voluto fortemente, facendo scelte precise nei mesi scorsi che hanno portato al suo arrivo ai Lakers - rinunciando al tempo stesso a diverse altre strade di mercato che avrebbero rafforzato in maniera diversa il roster da mettere a disposizione di LeBron James e Anthony Davis. Tutta “colpa” di Talen Horton-Tucker, il giovane talento a disposizione di coach Vogel che i Lakers hanno voluto preservare, trattenere e non scambiare a ridosso della ultima deadline di mercato.
La ricostruzione di mercato: Lowry e Hield al posto di Westbrook
Lo scenario è molto semplice: i Lakers a febbraio erano a un passo da Kyle Lowry (che aveva già salutato i tifosi dei Raptors) che sarebbe dovuto sbarcare a Los Angeles all’interno di una trade per Dennis Schröder, Kentavious Caldwell-Pope e Talen Horton-Tucker. Proprio a causa della reticenza nel cedere quest’ultimo, l’affare è saltato nelle ultime ore, lasciando i gialloviola con un pugno di mosche in mano. Non solo: la point guard tedesca è poi andata via in free agency, mentre Kuzma, Harrell e una scelta al primo giro sono partite direzione Washington per Westbrook. Un pacchetto che sarebbe bastato a convincere Sacramento a chiudere una trattativa per Buddy Hield - altro giocatore che avrebbe potuto dare una grossa mano a LeBron James e compagni. Invece nulla di fatto, con una squadra che si è ritrovata - almeno sulla carta - a essere molto più disfunzionale. Funzionerà lo stesso? Staremo a vedere cosa accadrà nei prossimi mesi con l’andare avanti della regular season,