NBA, LeBron James e Anthony Davis riempiono di elogi Tyronn Lue: "Non ha difetti"
PAROLEDopo la vittoria dei Clippers nel derby sui Lakers, sia LeBron James che Anthony Davis hanno avuto solo grandi elogi nei confronti di Tyronn Lue, allenatore dei "cugini". "È un grande allenatore sotto ogni aspetto del gioco, non ha alcun punto debole" ha detto James, a cui ha fatto eco anche Davis: "Con le sue chiamate ci ha fatto pagare le nostre rotazioni aggressive"
Dopo sette sconfitte nelle ultime dieci partite di cui le ultime tre consecutive, Tyronn Lue ha rotto gli indugi e ha cambiato il quintetto dei suoi Clippers, togliendo Eric Bledsoe per inserire Serge Ibaka e andare con quattro giocatori tutti sopra i 2.05 (Paul George, Marcus Morris, Ibaka e Ivica Zubac insieme a Reggie Jackson) per aumentare la stazza in campo. Una mossa pensata anche per contrastare il ritorno in campo di LeBron James, di cui Lue — che con lui ha vinto il titolo del 2016 ai Cleveland Cavaliers — ha parlato prima del match: "LeBron è un problema in qualsiasi posizione giochi" ha risposto quando gli è stato chiesto se si aspettasse di vederlo da 5. "Quando lo schierano come centro hanno un lungo che può rollare, su cui non si può cambiare difensivamente, e che può sia fare giocate in proprio che regalare tiri aperti per i compagni".
Gli strani elogi dei Lakers a Tyronn Lue
La strutturazione con James da 5 non ha funzionato in campo (lo stesso LeBron ha detto che i Lakers hanno difeso “di m…” con lui da centro) anche per merito delle contromosse di Lue, che sono state elogiate da tutti i membri dei… Lakers. "Le sue chiamate a fine gara hanno fatto la differenza e hanno permesso loro di sfruttare le nostre rotazioni aggressive" ha detto Anthony Davis sull’allenatore avversario, mentre Malik Monk ha sottolineato l’utilizzo di Luke Kennard sul lato forte per far pagare le scelte difensive dei gialloviola — ripagandolo con due triple decisive negli ultimi 72 secondi di gara. L’elogio più importante, e per certi versi preoccupanti per coach Frank Vogel la cui panchina si sta scaldando sempre di più, sono però arrivate da LeBron James: "T-Lue è un grande allenatore sotto ogni aspetto del gioco. Come allenatore non ha alcun punto debole". Considerando che Lue è stato un finalista per la panchina dei Lakers qualche anno fa (non trovarono l’accordo per motivi prettamente economici, complice un’offerta troppo bassa dei gialloviola), c’è da pensare che qualche rimpianto sia rimasto nello spogliatoio — al netto del titolo vinto nel 2020 con Vogel alla guida del gruppo.
[testo di Zeno Pisani | ha collaborato Sheyla Ornelas]