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Mercato NBA, Damian Lillard nega le voci di trade: "Sono notizie non accurate"

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©Getty

Il n°0 dei Blazers, protagonista suo malgrado nelle ultime settimane di voci insistenti riguardo una sua possibile partenza da Portland dopo i deludenti risultati della squadra dell’Oregon, ha smentito voci e illazioni riguardo il suo conto: “Sono fake news, la mia intenzione è quella di restare ai Blazers e di essere parte della soluzione ai problemi della squadra”

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Ci mette la faccia Damian Lillard, ancora fuori causa infortunio - potrebbe rientrare sul parquet già da domenica grazie a delle infiltrazioni di cortisone per far passare il dolore agli addominali - e finito al centro di continue voci di mercato che nelle ultime ore lo hanno indicato come possibile partente da Portland. Trattative e illazioni che si aggiungono a quanto già raccontato questa estate e con un ultimo dettaglio che ha messo in crisi (non poco) tifosi e appassionati dell’Oregon: la richiesta da parte di Lillard di un rinnovo a cifre che i Blazers potrebbero essere non intenzionati a versare nelle sue tasche dal 2025 in poi. Una serie di voci e di storie che hanno costretto il n°0 a farsi intervistare in video, spiegando a parole sue (molto chiare e dirette) come stanno le cose: “Sono 10 anni che gioco in questa squadra, so che ci sono dei problemi e io voglio essere parte della soluzione. Il nostro lavoro è quello di provare a vincere. La mia intenzione non è quella di unirmi al chiacchiericcio, ma soltanto di fare al meglio il mio lavoro, di sfruttare le mie capacità e fare nel migliore dei modi le cose di cui mi voglio prendere cura”. Insomma, le voci di mercato non sembrano trovare conferma.

Il diretto interessato poi prosegue: “Tutte le notizie di trattative che sono venute fuori sono delle fake news. Questa estate ho parlato più del solito e la gente sentendomi chiedere delle rassicurazioni riguardo la possibilità di competere e di vincere, ha subito pensato che fosse un modo per voler domandare la cessione. Per settimane ho continuato a leggere notizie infondate, in cui si diceva che dopo qualche giorno avrei preteso uno scambio da parte di Portland ma casualmente quel momento non è mai arrivato: non voglio andare via - non so neanche quante siano le volte che sono stato costretto a ripeterlo. Viviamo in un mondo in cui si da credito a chiunque: c’è chi inizia a scrivere che “ha sentito questa notizia”, “ha avuto occasione di vedere” quest’altra cosa e la gente va dietro a queste voci. Io no invece, non posso passare il tempo a replicare a ogni illazione che viene pronunciata sul mio conto: dimostro le mie intenzioni in campo, lavorando con coach Billups. Solo io conosco la verità e se mi troverete a lavoro in palestra ogni giorno, cercando di trovare una soluzione a questo periodo complicato per la nostra squadra”.

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