
NBA, i superteam che hanno fallito dal 2000 a oggi: ai Lakers è già successo più volte
E se le cose per LeBron James, Russell Westbrook, Anthony Davis e Carmelo Anthony non dovessero andare bene? Non sarebbe di certo una novità per i gialloviola, che più volte in passato hanno costruito roster che dovevano vincere subito e che non sono riusciti nell’obiettivo: un mancato traguardo che i Lakers condividono con altre franchigie che negli ultimi due decenni hanno provato - invano - a mettere insieme talenti con grandi manovre risultate poi fallimentari: vediamone alcuni esempi

SUPERTEAM CHE NON CE L'HANNO FATTA: I LOS ANGELES LAKERS DELLA STAGIONE 2003-04

Kobe e Shaq avevano già vinto (più volte) insieme, mentre Karl Malone e Gary Payton andavano a caccia dell’occasione di una vita, che si sarebbe concretizzata però soltanto nel caso di vittoria del titolo NBA: un traguardo che non è stato tagliato “soltanto” per colpa dei Detroit Pistons alle Finals - un risultato che apre anche a una suggestione: si può davvero parlare di fallimento? Visto il dissesto arrivato nell'off-season seguente sembrerebbe proprio di sì

SUPERTEAM CHE NON CE L’HANNO FATTA: I PHOENIX SUNS DELLA STAGIONE 2007-08

Il due volte MVP Steve Nash pronto a scendere in campo al fianco di Amar’e Stoudemire, Shawn Marion e Grant Hill, oltre che Raja Bell: tutto perfetto per vincere il titolo NBA? Alle 55 vittorie in regular season però ha fatto seguito la serie playoff contro San Antonio che più volte è coincisa con la fine del sogno post-season dei Suns in quegli anni

SUPERTEAM CHE NON CE L'HANNO FATTA: I CLEVELAND CAVALIERS DELLA STAGIONE 2009-10

L’ultima stagione ai Cavaliers di LeBron James prima dell’addio e del passaggio ai Miami Heat è stato il vano tentativo di aggiungere sotto canestro un gigante come Shaquille O’Neal e provare così a scuotere una squadra che era diventata troppo dipendente dal n°23 di Cleveland. Tentativo naufragato al secondo turno playoff, quando i Celtics hanno spazzato via quel che rimaneva della squadra dell’Ohio - convincendo definitivamente LeBron a fare le valigie

SUPERTEAM CHE NON CE L'HANNO FATTA: I LOS ANGELES LAKERS DELLA STAGIONE 2012-13

Dovevano prendere Chris Paul l’anno prima ma, a seguito dell’intervento di David Stern, i progetti dei Lakers sono cambiati in fretta in quei mesi e hanno portato alla costruzione di un roster forte, pieno di talento… ma che sul parquet non ha mai trovato il modo giusto per funzionare. L’età, gli infortuni e le incompatibilità di carattere spesso e volentieri portano ad andare decisamente peggio di quanto previsto: nel momento in cui è saltato poi anche il tendine d’Achille di Kobe, tutto è definitivamente saltato

SUPERTEAM CHE NON CE L’HANNO FATTA: I BROOKLYN NETS DELLA STAGIONE 2013-14

Al termine di quella che è passata alla storia come una delle peggiori trade della storia NBA, i Brooklyn Nets speravano di vincere con ciò che restava dei Celtics che avevano vinto il titolo cinque anni prima e invece si sono ritrovati a ipotecare il loro futuro - senza riuscire a reggere l’urto degli Heat ai playoff e non andando oltre la mediocrità che aveva contraddistinto la storia di quegli anni della squadra di New York

SUPERTEAM CHE NON CE L'HANNO FATTA: I LOS ANGELES CLIPPERS DELLA STAGIONE 2015-16

Una squadra che ha deluso in più occasioni ma che ha raggiunto l’apice in quel 2016 in cui certo, i Golden State Warriors vinsero 73 partite ed erano imbattibili forse per chiunque, ma i Clippers dopo le 55 vittorie stagionali e le grandi illusioni in regular season, non riuscirono a superare lo scoglio Blazers al primo turno - rimandando in maniera a quel punto definitiva con una finale di Conference mai giocata nella loro storia

SUPERTEAM CHE NON CE L'HANNO FATTA: GLI OKLAHOMA CITY THUNDER DELLA STAGIONE 2017-18

Il riscatto nel post Kevin Durant dei Thunder è passato dall’arrivo di Paul George - che sembrava poter essere il preludio a grandi fortune - e dall’aggiunta di Carmelo Anthony, che invece in Oklahoma è durato poco, senza riuscire mai a incidere come avrebbe voluto e con una squadra che è malamente naufragata contro gli Utah Jazz al primo turno playoff: la stagione seguente Anthony era già andato via, con buona pace di chi aveva creduto che quella combinazione potesse funzionare