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NBA, Rick Carlisle torna a Dallas da avversario e si commuove per il tributo. VIDEO

DALLAS
©Getty

Al suo primo ritorno a Dallas dopo 13 anni da capo-allenatore, coach Rick Carlisle si è commosso durante il video-tributo dei Mavericks mostrato durante la partita. "Non me l’aspettavo, l'unica emozione paragonabile è il banner del titolo. È stato un gesto bellissimo" ha detto dopo la gara. E anche Luka Doncic, con cui il rapporto è stato a tratti conflittuale, ha avuto grandi parole — nonostante un diverbio durante la partita

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Non poteva che essere straordinariamente emotivo il primo ritorno di Rick Carlisle da avversario a Dallas. Dopo 13 anni sulla panchina dei Mavericks, Carlisle è tornato in Texas con i suoi Indiana Pacers, venendo accolto dall’affetto dei suoi ex tifosi, dei suoi ex colleghi e dei suoi ex giocatori. Un momento, in particolare, ha portato Carlisle alla commozione: quando i Mavericks hanno mostrato il video-tributo preparato per lui, una serie di ricordi che lo hanno portato a versare lacrime prima del match. "Non me l’aspettavo" ha detto dopo la partita. "L'unico momento che va vicino a quel tipo di emozione è stato quando abbiamo alzato il banner del titolo. È stato un gesto bellissimo, l’ho apprezzato molto". Carlisle, la cui famiglia è rimasta a vivere a Dallas, ha poi dovuto assistere alla distruzione dei suoi Pacers, battuti sonoramente dai Mavericks per 132-105 in un match senza discussioni, complice anche la doppia doppia da 30 punti e 12 assist di Luka Doncic — con cui ha avuto un addio burrascoso.

Doncic: "Si merita tutto". Ma poi litigano in campo

Doncic ha avuto parole di grande apprezzamento per il suo ex allenatore, con cui non sempre si è trovato a meraviglia arrivando all’addio della scorsa estate. "Sono stato con lui per i primi tre anni della mia carriera NBA e mi ha aiutato moltissimo, perciò il momento è stato speciale. Si poteva vedere che era importante per lui, e se lo è meritato tutto". Doncic è stato l’ultimo giocatore a salutare il suo ex coach, intrattenendosi con lui per qualche breve battuta dopo che in campo non se le erano mandate a dire. Durante un’azione infatti Carlisle aveva gridato nei confronti degli arbitri per un’infrazione di palla accompagnata commessa da Doncic, fischio che poi è stato effettivamente accolto dall’arbitro JB DeRosa. Dopo la decisione Doncic ha gridato "Oh diavolo no!" e ha indicato Carlisle di fatto incolpandolo del fischio avverso, il che ha portato il coach a riderne su. "Oh, bisogna pur trovare un modo per cercare di fermarlo. Anche a costo di pregare un arbitro per un fischio" ha detto dopo la gara. “Stiamo parlando di quello che, se non è già il miglior giocatore del mondo, è lì lì per diventarlo. È troppo forte".

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