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NBA, LeBron James: "Mai menzionato tra i migliori realizzatori, mi fa arrabbiare"

PAROLE

Nella nuova puntata del suo show "The Shop" su HBO, LeBron James ha parlato di un aspetto che lo fa arrabbiare nel dibattito tra i più grandi di sempre: "Non vengo mai menzionato tra i migliori realizzatori, eppure sono là in vetta tra i migliori marcatori di sempre. Questa cosa mi fa inc…e". Poi ha rivelato il suo segreto per caricarsi prima di una partita

A LeBron James mancano meno di 300 punti per diventare il secondo miglior realizzatore nella storia della NBA raggiungendo il posto occupato da Karl Malone a quota 36.928, dando poi l’assalto al primo posto ogni epoca di Kareem Abdul-Jabbar a quota 38.387 punti. Un traguardo alla portata del Re, specie dopo aver dimostrato in questa stagione di riuscire a segnare ancora ad altissimi livelli, a partire dai 28.8 punti di media che lo posizionano al terzo posto nella classifica marcatori dietro a due candidati MVP come Giannis Antetokounmpo e Joel Embiid. Eppure il Re pensa ancora che non gli vengano dati i giusti meriti: nella prima puntata della nuova stagione del suo show su HBO; “The Shop: Uninterrupted”, James ha confessato ai suoi ospiti una cosa che ancora gli dà fastidio: "Io non sono un realizzatore naturale, amo coinvolgere i miei compagni ed è sempre stato così" ha cominciato. "Essere lassù in vetta tra i migliori marcatori nella storia della NBA mi fa strano. Eppure, quando parlano dei migliori realizzatori di sempre, non vengo mai menzionato. Mi fa inca…e. Il mio nome non esce mai". In effetti vengono menzionati molti più suoi "contemporanei" come James Harden o Kevin Durant, per non parlare di leggende come Michael Jordan, Kobe Bryant o Wilt Chamberlain. La sua capacità di avere impatto sia nei passaggi (è settimo ogni epoca per assist con 9.977, a meno di 1.000 di distanza dal terzo posto occupato dall’amico Chris Paul) che nei recuperi (decimo con 2.132 in carriera) fanno passare in qualche modo in secondo piano la sua capacità di segnare, visto che è anche il miglior realizzatore nella storia dei playoff con 7.631 punti.

LeBron: "Il mio segreto per caricarmi? Cerco gli haters"

Sempre nello stesso episodio James ha raccontato il suo particolare rituale per cercare di caricarsi prima delle partite: "Ogni tanto capita che magari sono stanco o non ho dormito bene, e allora vado in campo per il riscaldamento e cerco sempre un hater tra gli spalti. Me ne basta anche solo uno. Penso sempre: 'Ti prego fa che ce ne sia uno, ne ho bisogno'. Anche a 20 minuti dalla palla a due continuo a cercare fino a quando non mi dico 'Oh, ho trovato sto figlio di… Ora sono pronto a cominciare'".

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