Rimpianto o detestato, James Harden è già tornato due volte in carriera a giocare contro la sua ex squadra. Le sue "prime volte" da giocatore dei Rockets contro Oklahoma City e poi da membro dei Nets contro Houston potrebbero dirci qualcosa per prevedere l'attesa sfida della notte quando con i suoi Sixers scenderà in campo contro i Nets di Kevin Durant e Kyrie Irving
Se Ben Simmons non sarà in campo a Philadelphia ad affrontare i suoi ex compagni, ci sarà invece James Harden, l'altro "pezzo grosso" dello scambio che ha segnato l'ultima trade deadline NBA, lo scorso 10 febbraio. Il "Barba" non ci ha messo molto a incantare i suoi nuovi tifosi della "città dell'amore fraterno", e le cifre sono lì a testimoniarlo: nelle cinque gare fin qui disputate con la maglia dei Sixers, l'ex giocatore dei Nets viaggia a 24.6 punti di media a partita con oltre il 53% dal campo e sfiorando il 45% da tre punti (13/29). In più ci aggiunge anche 12.4 assist (numeri che ne farebbero - se proiettati sull'intera stagione - il miglior passatore NBA) e 7.6 rimbalzi, a fronte di neppure 3 palle perse a sera. Quella contro i Nets di Kevin Durant e Kyrie Irving, però, non sarà una gara contro le altre, come spesso accade quando si fronteggia il proprio passato. Evenienza che ad Harden è già capitata due volte in carriera. Ecco com'è andata
Con Houston a Oklahoma City nel novembre 2012
Dopo il primo triennio in NBA con la maglia dei Thunder, da riserva (e il premio di sesto uomo dell'anno nel 2012), Harden è pronto a spiccare il volo ed essere la prima opzione offensiva di una squadra. Che non può essere OKC (dove già ci sono Durant e Westbrook) e allora è Houston. Ma quando torna nell'Oklahoma da avversario per la prima volta - il 28 novembre 2012 - la serata è da dimenticare: i suoi Rockets vengono spazzati via 120-98 e lui segna sì 17 punti ma tirando malissimo dal campo, soltanto 3/16 (e salvandosi col solito 9/11 dalla lunetta).
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Con Brooklyn a Houston nel marzo 2021
Tutt'altra musica invece nel primo ritorno in Texas da avversario dei Rockets, lasciati non senza parecchie polemiche, dopo un estenuante tira-e-molla (forse anche poco professionale). Con la sua nuova maglia dei Nets, Harden chiude la gara del 3 marzo 2021 (poco più di un anno fa) con la consueta tripla doppia: per lui alla sirena ci sono 29 punti, 14 rimbalzi, 10 assist e le percentuali sono favolose (10/15 al tiro e 4/8 da tre). Brooklyn passa senza tanti problemi, 132-114, ma la luna di miele coi Nets si esurirà in fretta. Ora - nella notte su Sky Sport Uno all'1.30, domani in replica con commento in italiano su Sky Sport NBA - è già tempo di un nuovo ritorno da ex: contro i Nets, con i suoi Sixers.