Sulla sua difesa P.J. Tucker ha costruito tanto delle sue fortune NBA e da esperto della materia non ha dubbi nell'individuare il suo compagno agli Heat come il giocatore più meritevole di sollevare a fine stagione il trofeo di miglior difensore NBA. La sua motivazione è semplice (e nasconde una frecciatina al detentore del premio, Rudy Gobert)
NBA.com, il sito ufficiale della lega, compila regolarmente le proprie classifiche relative ai principali premi di fine stagione, aggiornandole di mese in mese. Tra questi, una delle corse più incerte al momento riguarda il premio di miglior difensore NBA. Il centro degli Utah Jazz Rudy Gobert l'ha vinto in tre delle ultime quattro stagioni, un regno interrotto solo dalla vittoria di Giannis Antetokounmpo nel 2020. E oggi Antetokounmpo e Gobert si ritrovano nella nuova classifica aggiornata di NBA.com, rispettivamente primo e secondo nella corsa al premio 2022. Dietro di loro l'ala dei Phoenix Suns Mikal Bridges (3°), e poi - in ordine sparso, viene sottolineato - Draymond Green, Jaren Jackson Jr., Marcus Smart, il sorprendente Herbert Jones dei New Orleans Pelicans e Bam Adebayo. Per qualcuno, però - nello specifico il suo compagno agli Heat P.J. Tucker - il lungo di Miami meriterebbe non solo maggior considerazione, ma addirittura il premio - per un motivo per lui molto semplice: "Nella pallacanestro di oggi un centro che possa marcare anche le guardie avversarie è la chiave di tutte le difese, perché permette di aggiustare mille meccanismi e spesso distrugge i piani degli attacchi avversari, costringendoli a fare quello che vuole la difesa invece di attuare il proprio piano-partita".
Perché Tucker sceglie Adebayo: la motivazione
Il valore difensivo di un Adebayo non è ovviamente in discussione, confermato anche da ogni dato statistico (il suo defensive rating, 104.1 punti concessi su 100 possessi quando è in campo) è il migliore dei Miami Heat, che si qualificano come la quarta miglior difesa NBA. Ma Tucker ha un ulteriore motivo per "sponsorizzare" il suo nuovo compagno agli Heat: "Non puoi vincere il premio di miglior difensore NBA se non puoi restare in campo nell'ultimo quarto di una partita, è folle. Basta dare un'occhiata ai quintetti schierati nei minuti decisivi: è lì che si decidono le partite". La frecciatina di Tucker (pur senza nominarlo) è quasi sicuramente indirizzata a Rudy Gobert, il centro dei Jazz hce coach Snyder ogni tanto (soprattutto nei playoff dello scorso anno) ha fatto fatica a tenere in campo nei momenti decisivi, sui finali di partita. Adebayo invece nei quarti quarti resta è una presenza fissa nei quintetti di coach Spoelstra, in campo per 8.4 minuti sui 12 disponibili. Ma difficile che basti, a fine anno, per aggiudicarsi il premio.