NBA, Matisse Thybulle non è vaccinato e non può giocare a Toronto
IL CASOMatisse Thybulle non sarà in campo nella sfida contro i Raptors: una defezione che, più che per la marginale sfida di regular season, preoccupa non poco i Sixers in vista di un potenziale incrocio playoff con Toronto - che mantiene rigide le regole anti-COVID e non permette ai giocatori non vaccinati di scendere sul parquet. Una bella grana da risolvere per Philadelphia
La scorsa settimana ESPN, nel momento in cui ormai era chiaro il fatto che i Raptors sarebbero riusciti ad accaparrarsi uno dei sei posti che garantiscono l’accesso diretto ai playoff senza passare dal play-in, ha chiesto alle prime quattro forze della Eastern Conference - Miami, Boston, Philadelphia e Milwaukee - se i loro roster fossero completamente composti da giocatori vaccinati. In Canada infatti restano in vigore le stringenti regole che non permettono ai giocatori non vaccinati di scendere in campo e questo potrebbe indirettamente diventare un fattore nelle sfide playoff che i Raptors disputeranno a Toronto. Heat e Bucks hanno risposto che la totalità dei giocatori è vaccinata, mentre Celtics e Sixers hanno preferito declinare e non specificare nulla a riguardo. A pochi giorni dall’inizio dei playoff e prima della sfida di regular season tra Philadelphia e Toronto si è in parte capito il perché: Matisse Thybulle infatti, il giovane talento australiano dei Sixers, è stato definito “non eleggibile a giocare” nella sfida ai Raptors. Un bel problema, considerando che a oggi l’accoppiamento al primo turno sarebbe proprio quello.
Resta ovviamente il massimo riserbo riguardo la scelta di Thybulle - che tuttavia non ha mai pubblicamente parlato del vaccino, né tantomeno postato o raccontato la sua vaccinazione o esperienze collaterali a riguardo. Uno dei migliori difensori perimetrali della lega che farà comodo anche in post-season, ma che potrebbe dunque non giocare almeno metà delle gare del primo turno playoff. Adam Silver si è espresso a riguardo pochi giorni fa: non ci saranno deroghe da parte della autorità canadesi, quindi l’unica strada per chi vuole giocare a Toronto è il vaccino. O evitare in ogni modo l’accoppiamento playoff con i Raptors.
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