playoff nba
CP3 domina contro i Pelicans, Bucks ok in gara-1
Chris Paul segna 19 dei suoi 30 punti nel quarto periodo e trascina Phoenix al successo in gara-1 contro New Orleans, vittoria anche per i Bucks all’esordio in questi playoff nel testa a testa con i Bulls (27 punti e 16 rimbalzi per Giannis Antetokounmpo). Nelle sfide della domenica sera: Jayson Tatum firma sulla sirena il pazzesco canestro della vittoria Celtics sui Nets, tutto facile per Miami che travolge Atlanta nel match d’apertura della serie
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MILWAUKEE BUCKS-CHICAGO BULLS 93-86 | Inizia con il piede giusto l’avventura playoff dei Milwaukee Bucks - campioni in carica e impegnati in un match facile soltanto all’apparenza contro i Bulls: dopo aver battuto all’aria un vantaggio di 16 lunghezze, i padroni di casa hanno trovato il modo di piazzare un 8-0 di parziale nel quarto periodo - compresa una decisiva tripla di Jrue Holiday, autore di 15 punti con 16 tiri - che ha messo fuori dai giochi Chicago; con Zach LaVine che a 29 secondi dalla sirena ha sbagliato la tripla del potenziale pareggio
Una vittoria frutto del lavoro in difesa, con Milwaukee che ha concesso agli avversari soltanto 86 punti - raccolti da Chicago tirando con il 32.3% di squadra (il minimo in stagione in quello che è il primo match playoff per i Bulls degli ultimi cinque anni). Gli ospiti chiudono con un modesto 7/37 dalla lunga distanza, incapaci di andare oltre i 24 punti e 17 rimbalzi di Nikola Vucevic (9/27 al tiro) e i 18 a testa di Zach LaVine e DeMar DeRozan - entrambi con messi percentuali e spesso non in grado di incidere
E Giannis? Esordio sotto controllo con i suoi 27 punti in 34 minuti, a cui aggiunge anche 16 rimbalzi, tre assist e un paio di stoppate. È lui il miglior realizzatore della serata, trascinatore di un gruppo che raccoglie anche 18 punti da Brook Lopez, 11 da un impreciso Khris Middleton da 4/13 al tiro e 10 in uscita dalla panchina di Bobby Portis: “Siamo soltanto andati fuori ritmo”, spiega il n°34 greco che non ha trovato il fondo della retina nell’ultimo quarto, alle prese con problemi di falli: “Abbiamo sbagliato tiri che di solito vanno dentro”
