Playoff NBA, serata da incubo per Chris Paul: fuori per falli e famiglia aggredita
PHOENIXIl weekend del suo 37esimo compleanno è stato decisamente da dimenticare per Chris Paul. Dopo la brutta gara-3 con 7 palle perse nel solo primo tempo, il leader dei Suns ha finito con più falli (6) che punti (5) in gara-4, giocando appena 23 minuti per problemi di falli. A rendere ancora peggiore la sua serata si è aggiunto poi il comportamento di un tifoso dei Mavs nei confronti della sua famiglia, aggredendoli verbalmente e mettendo loro le mani addosso prima di essere allontanato
Si può dire serenamente che Chris Paul si era immaginato il weekend del suo 37° compleanno in maniera decisamente diversa. Dopo le sette palle perse di gara-3 (record personale negativo ai playoff), se possibile il leader dei Phoenix Suns ha giocato una gara-4 ancora peggiore, battagliando con i problemi di falli per tutta la partita dopo aver commesso il suo primo dopo appena 26 secondi dalla palla a due e arrivando all’intervallo con quattro, complice un contatto "venduto bene" da Luka Doncic (per sua stessa ammissione dopo la gara) a pochi secondi dal riposo lungo. Paul ha poi commesso il suo quinto fallo facendosi tamponare da Jalen Brunson mentre portava su il pallone, un movimento che l’arbitro Kane Fitzgerald ha sanzionato come fallo per l’attacco perché "si è messo sul percorso del difensore senza dare lui l’opportunità di evitare il contatto", mentre il sesto è avvenuto a inizio quarto periodo (dopo meno di un minuto e mezzo dal rientro in campo) toccando da dietro lo stesso Brunson a rimbalzo offensivo ("Si è aggrappato al polso destro facendogli perdere l’equilibrio in aria e portandolo a cadere" la spiegazione della terna post-gara). "È stato pazzesco. È stato pazzesco" ha detto Paul dopo la partita. "Non posso mettermi in situazioni tali da poter far loro fischiare certe cose. Devo guardarmi dentro e trovare il modo di essere migliore". "Ho partecipato a una cosa tipo 500 partite di pallacanestro e non ne ho mai vista una come quella di stasera" ha detto invece Devin Booker, autore di 35 punti ma senza riuscire a trascinare i suoi al successo. "È stata dura, una partita diversa dalle altre, con un’energia diversa. Già a inizio partita abbiamo avuto problemi di falli, poi piovevano tecnici senza alcun motivo".
La brutta serata della famiglia di Chris Paul fuori dal campo
Come se i problemi in campo non fossero già abbastanza, Chris Paul ha anche dovuto affrontarne appena fuori. Diversi membri della sua famiglia, tra cui la madre di CP3 Robin e la moglie Jada con i due figli presenti dietro la panchina dei Suns, sono stati molestati e aggrediti fisicamente da un tifoso dei Mavs, prontamente portato via dalla sicurezza. Secondo quanto scritto da ESPN alla madre di Paul sono state messe addosso le mani e anche la moglie è stata spinta oltre che essere stata seguita nel corridoio dell’arena, con i due figli presenti poco vicino. "Si sono sentiti poco al sicuro" ha detto una fonte a ESPN, mentre Chris Paul su Twitter è stato molto più esplicito: "Vogliono multare i giocatori perché rispondono ai tifosi, ma poi i tifosi possono mettere le mani addosso alle nostre famiglie… Fanc…!!".
