La coppia di telecronisti di Sky Sport analizza a caldo il successo dei californiani al TD Garden, che riequilibria la serie sul 2-2 e soprattutto riporta il vantaggio del fattore campo a favore di Steph Curry e compagni
BOSTON - Una gara-4 vibrante, che ha visto Golden State passare sul parquet di Boston e così riprendersi il vantaggio del fattore campo. Un terzo quarto vinto (come da tradizione) ma non dominato (+6), un secondo tempo però che ha fatto la differenza a favore dei californiani (58-43), con i Celtics che nel quarto quarto si sono fermati, e hanno visto il proprio attacco incepparsi (quasi 4 minuti senza segnare, solo 19 punti a referto nei 12 minuti finali). "Golden State oltre i propri limiti - commenta Davide Pessina - grazie a un canestro da tre e alcune difese clamorose di Klay Thompson nel finale, oltre alla partita indimenticabile di Steph Curry, che rimarrà a lungo nella memoria di tutti". I Boston Celtics incassano il ko ma - ricorda Flavio Tranquillo - "da questa situazione ci sono già passati, sia contro Milwaukee che contro Miami [entrambe le serie vinte dopo essersi trovati sul 2-2, quella con Miami anche senza fattore campo, ndr], due squadre con più esperienza di loro e molto, molto toste. Insomma, la forza mentale per tornare a ribaltare la serie ai Celtics non manca".
