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NBA, Green: "Smart il cervello di Boston, ma LeBron resta il più intelligente di sempre"

NBA

Mauro Bevacqua

©Getty

L'ala dei Golden State Warriors è riconosciuto da tutti come uno dei giocatori col più alto IQ cestistico di tutta la NBA. Per questo, quando parla del tema, è meglio ascoltarlo: "Marcus Smart è il cervello dei Celtics, ma paragonare qualcuno a LeBron vuol dire offenderlo"

BOSTON - Gioca da anni insieme a due scienziati del gioco come Steph Curry e Klay Thompson (tre, se si vuole aggiungere Andre Iguodala), sta affrontando una squadra più volte lodata per la sua intelligenza. Eppure Draymond Green - quando il discorso va sull'acume tattico dei propri colleghi (nello specifico degli avversari) - non vuole sentire ragioni. "Nessuno può neppure lontanamente essere paragonato a LeBron James, che è il giocatore più intelligente che abbia mai calcato un parquet. Non uno dei più intelligenti: il più intelligente", dice l'ala di Golden State. "Paragonare qualsiasi giocatore a lui vuol dire offendere LeBron - continua Green - oltre che raccontare una menzogna". Che non vuole, con questo, neppure mancare di rispetto verso i suoi avversari di queste finali, i Boston Celtics.

Chi assomiglia di più a LeBron nei Celtics: il parere di Green

"Sono super atletici, giovani, veloci, forti fisicamente - e allora per combattere tutte queste doti, bisogna batterli con il cervello", dice, prima di spendere una parola di più (di elogio) per un avversario in particolare: "I Celtics ce l'hanno un giocatore di rara intelligenza, ed è Marcus Smart. Lui è il cervello della loro squadra, un giocatore di cui ho il massimo rispetto, perché ammiro il suo IQ cestistisco. Ma se parliamo di LeBron - conclude Green - parliamo di uno che quando è in campo gioca a scacchi, e analizza in tempo reale ogni singola giocata. Questa è una dote che hanno in pochi. LeBron può ricordarsi - e raccontare - ogni singola giocata accaduta in campo nel giro di tre minuti e analizzarla singolo momento per singolo momento. Non è da tutti". Dopo averlo affrontato quattro anni in fila in finale NBA - nelle sfide tra Warriors e Cavs - c'è da credere a Draymond Green. 

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