Rese celebri in campo da Grant Hill e Jerry Stackhouse, le maglie color verde acqua (con il cavallo dalla testa in fiamma) torneranno a far parte delle divise dei Detroit Pistons a partire dalla prossima stagione. E verranno indossate a rotazione almeno una decina di volte
Erano durate soltanto 5 anni, verranno indossate almeno una decina di volte ancora durante la prossima stagione. Stiamo parlando delle iconiche maglie color verde acqua dei Detroit Pistons, che scesero in campo dal 1996 al 2001 con divise diventate poi di culto nel ventennio successivo. Al punto da spingere il dipartimento marketing e quello creativo a reintrodurle come Classic Edition per la stagione 2022-23. La grande "novità" - sottolineata anche dall'hashtag utilizzato dai Pistons sui loro canali social: #returnoftheteal - è proprio colore verde acqua (teal, in inglese) delle divise, con i classici fregi neri, gialli e rossi presenti tanto sulle maglie che sui calzoncini, insieme alla testa di cavallo avvolta nel fuoco che ne era diventato il simbolo.
Nel quinquennio in cui i Pistons erano scesi in campo con queste divise - centrando tre qualificazioni ai playoff - gli eroi dei tifosi di Detroit erano Grant Hill, Jerry Stackhouse (presente di persona alla cerimonia di lancio delle nuove maglie) e Ben Wallace. Oggi gli uomini simbolo si chiamano Cade Cunningham (la cui maglia n°2) compare nel video di lancio e il rookie quinta chiamata assoluta Jaden Ivey da Purdue, che si è prestato a indossare le nuove divise.